Consigli su come diventare uno slavo onorario a tutti gli effetti!

Buongiorno a tutti lettori miei, kako ste?? 

Io sto abbastanza bene, anche se molti dei miei piani stanno cambiando. Non avevo detto quasi a nessuno questa notizia: a Ottobre sarei dovuta andare in Ungheria per lavoro, ma mi sta slittando tutto più avanti a causa di nuove restrizioni covid; partirò sicuramente, ma non so ancora quando (infatti sul blog, l'anno prossimo, porterò contenuti anche su questo Stato onorario slavo per esperienza diretta!). Nel frattempo, purtroppo, non posso nemmeno pensare di andare in Serbia dal mio ragazzo (che non vedo da ben 8 mesi) perchè non considerata una zona totalmente sicura e senza sapere che piega prenderanno gli eventi, tra nuove chiusure, lockdowns ecc, a malincuore ho deciso di non rischiare. 

Dopo questa piccola parentesi (ogni tanto mi piace parlarvi anche di me, essendo un blog personale), passiamo però al succo del nostro post giornaliero! Un paio di mesi fa, vi ho portato dei post a tema linguistico, su come fare ad imparare una lingua slava e sulle sue difficoltà maggiori. Oggi ho intenzione, invece, di parlare di cultura slava, sul come apprendere varie nozioni riguardanti i Paesi e le varie sfaccettature del popolo slavo, tanto da venir considerato un autentico slavo onorario, in grado di poter conversare con loro proprio come uno di loro, conoscendo la storia, la cultura, dalla più minima sciocchezza ai più grandi aspetti culturali. 

Voglio comunque fare una precisazione: qui si parla di slavi onorari e non di slavaboos! Faccio questa distinzione perchè lo slavaboo è una persona che si atteggia da slavo, scimiottando comportamenti stereotipati specialmente del ceto sociale dei gopniki "perchè fa figo": lo slavaboo veste con la tuta adidas, si fa foto mentre squatta con una bottiglia di vodka in mano e una maschera antigas sulla faccia, le uniche parole che sa dire sono in russo e sono suka blyat'.

Lo slavo onorario è, invece, una persona che conosce la cultura slava, solitamente di uno degli Stati slavi in modo approfondito, e si appropria di certi usi, comportamenti, modi di fare per assimilazione, perchè magari ha passato tanto tempo in quel Paese o con persone slave, avendo fatto propri dei modi di fare tipici, quasi senza accorgersene. Gli ungheresi, ad esempio, sono generalmente slavi onorari, perchè hanno tratti culturali molto simili a quelli dei vicini Stati di Serbia e Slovacchia, ma non sono slavi; così anche i rumeni e tutte le popolazioni baltiche, arrivando anche agli austriaci e a qualche tedesco dell'est, in alcuni casi. 

Ovviamente con questo articolo non voglio rendervi tutti slavizzati, ma voglio mostrarvi un po' come avviene questo processo, partendo da azioni volontarie, essendo io nata e cresciuta in Italia ma potendomi definire (anche per dichiarazione di autoctoni, che molte volte non credono davvero che io sia cresciuta qui) una slava onoraria sotto molti punti di vista! 

1. VIAGGIATE A EST

Consiglio piuttosto scontato, viaggiate molto e a est, soprattutto negli Stati slavi (ma anche quelli "onorari" van bene). Il viaggio in uno degli Stati slavi vi permetterà di entrare in contatto con le realtà slave più comuni per un forestiero, soprattutto se scegliete mete molto turistiche, come Mosca, Praga, Varsavia o Zagabria. Tuttavia, è meglio che niente: è sempre un modo per iniziare a conoscere la storia di questi Paesi, soprattutto se passerete tempo nei musei, nei castelli, nelle chiese e nei monumenti iconici che già avete sentito nominare, ma non avete mai visto. Inoltre il viaggio vi permetterà di entrare in contatto sia con la lingua (la sentirete parlare, la vedrete scritta, anche se voi interagite in inglese) e con la cultura culinaria (a patto che non vi rifugiate da Mc Donald's o da Piccerija Bela Vita e locali con nomi mezzi italiani). 

Per esperienza personale, posso dirvi che il mio primo viaggio a est sia stato in Siberia, e anche se ho interagito poco con le persone locali, ho iniziato a capire molto della Russia. 

2. STATE CON PERSONE SLAVE E IMPARATE A INTERAGIRE CON LORO 

Se in Russia sono stata poco tempo con gli autoctoni, nei miei successivi soggiorni est europei lo sono stata SEMPRE. Stare con le persone del luogo è fondamentale per capire e apprendere la loro cultura, il loro modo di vedere le cose che, su molti aspetti, può differire da quello occidentale. Consiglio spassionatissimo è quello di imparare a farvi amico qualche slavo e stringere una bella relazione, in modo da poter avere dibattiti costruttivi e interessanti. Inoltre lo slavo medio è solitamente molto amichevole quando state simpatici, quindi, così facendo, avrete l'opportunità di conoscere anche altri amici suoi, famigliari e parenti, partecipare a feste tipiche (come quelle ortodosse religiose), a cene o pranzi assaggiando pietanze particolari e fatte in casa, o prodotti derivanti da là portati da viaggi precedenti, fino ad arrivare a veri e propri inviti per passare le vacanze nel Paese d'origine, vedendo una realtà meno turistica e più cruda. Insomma: potreste avere una bella occasione per imparare molto di più in ambiente informale e reale. Altro fatto fondamentale che non posso dimenticare, da linguista quale sono, è quello del miglioramento della conoscenza della lingua, se siete interessati! Io ho molti amici slavi con cui parlo in inglese, ma quando siamo in gruppo e loro parlano la loro lingua, mi danno una lezione a livello passivo senza eguali! 

Piccola nota: non necessariamente dovete trovare persone autoctone, ovvero che vivono là! Potreste trovare persone slave anche cresciute in Italia che per lo meno non rinneghino il loro provenire dalla realtà est europea (purtroppo ce ne sono)...il mio primo contatto stretto con una persona slava è stato con un ragazzo ucraino che viveva nelle mie zone da 10 anni e ho ugualmente imparato molte cose sul mondo del suo Stato d'origine. 

3. INFORMATEVI DA CASA, USANDO INTERNET IN MODO INTELLIGENTE

Blogs, chats, forums, gruppi su Facebook, pagine Twitter e Instagram, giornali online, e chi più ne ha, più ne metta! Al giorno d'oggi, trovare informazioni è diventato un gioco da ragazzi, perfino trovarle sull'Europa dell'est, sugli slavi e sulla loro storia, cultura e situazione attuale geopolitica, economica...Insomma, seguendo le giuste pagine e le giuste fonti di informazione, molte volte potrete arrivare a saperne di più sulla storia e cultura slava di un autoctono medio! Pensate che molte informazioni che io vi porto, oltre che dall'esperienza diretta, derivano proprio da studi e ricerche che svolgo personalmente (quando ciò accade, trovate sempre i link delle fonti in basso), e che "spulcio" in modo accurato, arrivando sempre ad avere un quadro completo dell'argomento. Ovviamente, essendo argomenti di interesse, immagazzino tutto e grazie a questo lavoro ho moltissime conoscenze che poi posso tirare fuori nei momenti adeguati per potermi confrontare anche con gli altri. 

Questo lavoro di informazione personale inoltre, mi aiuta a capire veramente tantissimo su aspetti che nessuno spiega, su rivalità secolari tra uno e l'altro Stato slavo, sulla divisione linguistica e religiosa, su ciò che accade oggi nel mondo slavo, dandomi tanti argomenti di conversazione e mettendo a confronto la realtà che vivo al momento (quella italiana) con quella dell'est Europa. L'unica cosa che vi dico è, ovviamente, di prestare attenzione alle fonti che utilizzate! Una ricerca veloce su Wikipedia, ad esempio, può essere ben utile per un argomento superficiale, ma quando volete approfondire guardate bene da dove arrivi la persona che scrive, da chi sia finanziato chi pubblica certe cose e, se dovete mettere a confronto due realtà, leggete sia chi sta da una parte che chi sta dall'altra per farvi una vostra idea, e così via, perchè è molto facile prendere per oro colato quando non si conoscono le cose. 

4. SE AVETE LA POSSIBILITA', STUDIATE IN MODO UFFICIALE LE COSE

Dopo la conoscenza con il ragazzo di cui vi ho parlato poco sopra e prima di tutti i miei viaggi, il passo intermedio è stato quello di studiare la lingua, storia e cultura russa a scuola. Lo so, molti di voi potrebbero essere ormai adulti e avere superato il periodo, ma se state ancora frequentando le scuole, questo è un consiglio spassionato che vi do. Il materiale scolastico è in ogni caso più affidabile di quello che trovate su internet, soprattutto se a fornirvelo è un/a docente competente, come alcun* di quell* che ho avuto io all'università. Frequentare un corso di russo, di serbo-croato piuttosto che di ceco o slovacco, vi darà l'opportunità sia di conoscere la lingua (e questo è un tratto culturale importantissimo), sia di conoscere il passato di queste popolazioni per comprenderne meglio il presente. 

Nota interessante: molte volte le scuole offrono viaggi ed Erasmus che finanziano con borsa di studio. Io, grazie alla scuola, sono stata sia in Russia che in Slovacchia (da dove poi sono andata rispettivamente in Moldavia e in Polonia per conto mio grazie alla vicinanza) senza pagare nulla o quasi! 

5. APPLICATE CIO' CHE CONOSCETE SENZA PAURA DEL CONFRONTO CON GLI SLAVI 

Il confronto è importantissimo, per finire questo processo di slavizzazione onoraria! Già, perchè solo l'aiuto di un vero slavo potrà permettervi di capire se c'è altro che dovete conoscere, soprattutto confrontandovi con persone provenienti da più Stati slavi, aventi differenti backgrounds e che, quindi, possano anche mostrarvi le differenze che intercorrono tra gli slavi stessi. A tal proposito io sono iscritta a moltissimi gruppi sui social in cui fan parte slavi ed est europei di diversi territori e con cui ho la possibilità di parlare virtualmente e capire se le mie fonti siano attendibili o meno, se quel che penso abbia un riscontro reale, di conoscere la realtà di quel determinato luogo grazie a chi ci vive (anche perchè io si, ho molti amici slavi, ma sono per lo più serbi, slovacchi e qualche ucraino e moldavo e conosco solo tre realtà dirette molto bene, quella russa, ma soprattutto quella serba e quella slovacca, di fonti dirette non ne ho moltissime del resto dei Paesi slavi; questo è un consiglio anche per gli slavi veri interessati ad altre realtà slave, non solo per quelli onorari!). 

Il confronto è proprio ciò che fa crescere e che potenzia le nostre conoscenze, che ci mostra le differenze e ci mette alla prova. Ricevere i complimenti da persone slave quasi sconosciute (che, come dico qui, sono molto oneste e molto "brutali" da un certo punto di vista) sulle conoscenze che si hanno, fa molto piacere e si ricevono solo confrontandosi e parlando con loro! Tra l'altro a me capita anche di discutere ogni tanto, proprio perchè legandosi a certe popolazioni, automaticamente, ti metti contro le popolazioni storicamente antagoniste e sentire l'altra campana, anche in modo impetuoso discutendo, è sempre costruttivo se si è maturi a sufficienza, quindi mi confronto anche con chi non necessariamente è un amico! 

E voi, siete slavi onorari? O vi piacerebbe diventarlo? 

Od vasa Samantocka