9 cose che non mancano mai nella dispensa di un balcanico in Italia

 Buongiorno a tutti lettori! 

Finalmente sono tornata dopo un bel periodo di pausa! In queste settimane sono successe davvero molte cose, soprattutto positive a livello personale, quindi ho voluto un po' godermele a pieno e ho lasciato il mio lavoro di blogger un po' alle spalle. Inoltre tra esattamente 20 giorni parto per l'Ungheria, una nuova meta dell'est in cui dovrò vivere per un bel po' e mi sto preparando psicologicamente (soprattutto a livello linguistico, argomento su cui, appena saprò comunicare un po' di più, scriverò anche qui). 

Detto ciò, uno degli avvenimenti migliori accaduti ultimamente, è stato l'arrivo del mio ragazzo in Italia dopo ben 9 mesi di distanza, e su cosa fare il mio post se non su qualcosa legato al suo mondo? 

Oggi, dopo aver aperto la sua dispensa, ho infatti deciso di mostrarvi un po' quello che si cela al suo interno, ovvero in una dispensa di una persona balcanica in Italia. 



Premetto che queste siano cose abbastanza tipiche: i balcanici, infatti, hanno un'alimentazione prevalentemente carnivora, quindi il suo frigorifero è pieno, innanzitutto, di CARNE di maiale (nel freezer qui c'è una quantità che potrebbe far morire di infarto qualsiasi vegano), che non metterò nella classifica. Oltre a ciò, si trova sempre FARINA, UOVA, LATTE, OLIO DI SEMI, SEMOLA, CAVOLO-VERZA, INSALATA, PEPERONI, PATATE, CIPOLLE, AGLIO insomma vari alimenti che anche in Itala si trovano facilmente e che si reperiscono ovunque. La classifica verterà, invece, su alimenti di importazione e tipici che o si trovano nei grandi spacci e discount con prodotti etnici, oppure nei negozi dell'est. 


1. PAPRIKA 

Una delle cose che troverete sicuramente in casa di un balcanico (ma anche di un ungherese o di uno slovacco) in Italia è la spezia paprika. Questa spezia, che si trova anche in Italia facilmente, viene consumata spesso e volentieri nei Paesi del centro-est, da dove, appunto, deriva. Se l'italiano tende a comprare il barattolino da 15/20 gr da utilizzare ogni tanto su alcune pietanze, in Serbia questa risulta quasi protagonista: la si utilizza infatti nelle patate, nei fagioli, in condimenti come l'urnebes, ma, soprattutto, nel paprikash, che è, infatti, di derivazione ungara e che lo vede proprio come protagonista.

 



2. CAFFE' TURCO 

Una cosa che è sempre d'importazione è il caffè turco. Come ho scritto molte volte, nei Balcani si consuma molto caffè e, dalla Croazia alla Romania, è sempre fatto alla turca. Molte volte si può fare anche con il caffè normale, quello che gli italiani usano per la moka, tuttavia il caffè per il turco è diverso ed è una polvere più sottile. Ecco perchè in Italia è difficile trovare quello che bevono loro e si deve comprare là da portare qua. 




3. VEGETA

Il mix di spezie più amato da balcanici e slavi del centro Europa, anche questa è stata nominata varie volte nel blog e altro non è che una versione di dado granulare inventato in Croazia. La vegeta viene usata per tutto, dalle zuppe alla carne, per i kotlic, per insaporire le verdure, insomma, è davvero ecclettico e ultimamente si trova nel reparto spezie dei grandi discount. 




4. AJVAR / ZACUSCA 

Questa è invece una salsa (anch'essa reperibile nei discount o nei negozi tipici), di cui avevamo parlato in questo post. A base di peperoni, melanzane e pomodoro, è ottima da mangiare con la carne di maiale ma anche con pane e altre pietanze. In questo caso abbiamo la versione rumena, perchè acquistata in un negozio rumeno, ma la consistenza e il sapore non sono poi così diversi, cambia leggermente a livello di ingredienti ma quel che cambia davvero è solo il nome (in Bulgaria, ad esempio, si chiama ljutenica, ma rimane più o meno la stessa cosa). 




5. PANNA ACIDA

Come potete vedere, questa è di derivazione tedesca perchè comprata al supermercato, tuttavia nelle case slave e, quindi, anche balcaniche, si trova con una facilità incredibile. La panna acida è fantastica per condire qualsiasi cosa, soprattutto le zuppe, le verdure (ottima con i cetrioli freschi), ma anche la pasta (io la uso con gli gnocchi/knedli/pierogi/haluski, con la pasta fatta in casa); ingrediente utilissimo anche nella preparazione dei dolci, per dare un gusto un po' più acido e non troppo stucchevole. 




6. CHREN 

Una cosa che, invece, non mi piace più di tanto ma che va tantissimo nel centro-est e quindi anche in Vojvodina serba è la radice del chren, in italiano rafano. E' una salsa piccantina e forte, che sicuramente fa bene alla salute, che a me proprio non piace. Viene usato per accompagnamento alla carne grassa perchè stempera il gusto e pulisce la bocca, ma a me risulta un po' immangiabile. Se siete stati in Austria o a sciare sulle montagne del Trentino, facilmente l'avrete anche già assaggiata, perchè si trova anche in quelle zone. 




7. FORMAGGIO SYRENE/FETA/BRYNDZA

Questo è la prima volta che lo vedo qui, onestamente, ma non faccio fatica a credere che si trovi in molte case balcaniche. Si tratta di un formaggio a pasta morbida e di consistenza un po' granulare che si può trovare in varie forme: con latte di capra, di mucca, fresco o conservato. La consistenza è come quella di una ricotta un po' dura e il sapore varia a seconda del modo in cui viene conservata e dal latte usato. Io non sono una grande amante della bryndza, ma devo dire che questa qui, fatta di latte vaccino e conservata in salamoia non mi dispiace più di tanto. Questa è, comunque, una versione della feta greca un po' fasulla; nelle case bulgare sarà più semplice trovare il syrene, in quelle rumene la bryndza, ma considerate che quella originale è sempre fresca e con almeno il 50% di latte ovino!




8. KOMPOT

Anche di questo abbiamo parlato in un post a parte, tuttavia ripeto brevemente cosa sia: il kompot è praticamente una frutta sciroppata, di cui si mangia la frutta e si beve anche il succo; in alcune versioni è quasi alla pari di una marmellata. Fatto in casa è una cosa fenomenale, purtroppo quello dei negozi molte volte è dolcissimo e il suo succo io, personalmente, non lo berrei proprio perchè pieno di zuccheri ed industriale. Tuttavia, per ricordare un po' il sapore di casa, molti lo acquistano da mangiare come spuntino: quello di ciliegie e di amarene è senz'altro il più gettonato! 




9. KULEN / SALUMI VARI 

Ultimo prodotto che si trova, sono i salumi tipici. Non è raro trovare salumi di vario genere anche italiani, ma è risaputo che i balcanici prediligono un tipo di salume più grasso, quindi, quando trovano i loro prodotti, sono più propensi a comprarli. Nei loro frigo, pertanto, è facile trovare kulen, cervelat, doktorskaya, sunka, kobaya, slanina e un'altra serie di prodotti acquistati in negozi tipici che li vendono. 




Come ultimo punto potrei aggiungere anche una serie di dolcetti, che al momento qui non sono presenti, come LOKUM, piccole porzioni di BAKLAVA confezionata o altri dolcetti e KOLACI vari reperibili nei loro negozi da mangiare con il caffè.


Voi siete mai stati in una casa balcanica in Italia? Cosa vi è stato offerto di particolare? Fatemelo sapere nei commenti, 

Od vasa Samantocka 






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