Sai di essere serbo se...

Buongiorno a tutti lettori!

Oggi torno con la mia piccola serie di sai di essere se! Parliamo di un altro Stato che personalmente adoro, in cui dovrei tornare probabilmente quest'inverno e che mi manca davvero tanto, soprattutto per le persone che ci vivono con cui ho stretto un rapporto d'amicizia molto fraterno, ovvero la Serbia.
Iniziamo subito!

1. SAI DI ESSERE SERBO SE...KOSOVO JE SRBIJA

Come non potevo mettere questo come primo punto? Ovviamente con qualsiasi serbo voi parlerete, se la conversazione si sposterà su questo argomento, sentirete questa frase: 'il Kosovo è Serbia', senza se nè ma. Poco importa che ci sia stata una guerra, se oggi molti Stati al mondo considerano questa piccola regione uno Stato a sè e se, a causa di tutto ciò, ancora adesso dopo anni, tra serbi e albanesi non intercorrono rapporti particolarmente buoni, se sei serbo al 99% per te il Kosovo fa ancora parte del tuo Stato, non esiste proprio che sia considerata terra indipendente.

(Il Kosovo per quasi tutti i serbi è addirittura il cuore, la culla della civiltà serba)

2. SAI DI ESSERE SERBO SE...RAKIJA E KAFA NON POSSONO MANCARE SULLA TUA TAVOLA

Le due bevande tipiche e più consumate in assoluto dai serbi sono la rakija, ovvero la loro grappa, solitamente fatta in casa grazie a frutti quali mela, gelso o prugna, ed il caffè, che come scrivevo qui, è un caffè diverso dal nostro perchè fatto alla maniera turca e non in moka. I serbi bevono turska kafa praticamente tutti i giorni, di solito anche più volte al giorno, mentre non disdegnano mai un bicchierino di rakija prima del pasto per 'aprire lo stomaco'. Inoltre entrambe le bevande saranno presenti ed offerte se qualcuno si presenta a casa per fare qualche chiacchiera in tranquillità, magari fumando una sigaretta, atto molto diffuso tra la popolazione serba.

3. SAI DI ESSERE SERBO SE...CHIAMI I TUOI CUGINI (DI QUALSIASI GRADO) FRATELLI  E SORELLE. 

Questa cosa mi ha lasciata, devo dire, interdetta: c'è stato un giorno in cui ci siamo ritrovati con la famiglia di un caro amico e il mio ragazzo, riferendosi ai suoi cugini, li chiamava 'i suoi fratelli'. Inizialmente pensavo che questo fosse un errore di traduzione, dopo tutto può accadere, quindi l'ho corretto, chiedendogli come si dicesse cugini in serbo. La sua risposta è stata semplicemente che per le cugine si utilizza sestra e per i cugini brat, letteralmente sorella e fratello. Concludendo, in serbo non esiste la traduzione precisa di cugino/cugina, vengono chiamati semplicemente fratelli e sorelle, come se il grado di parentela non avesse alcuna importanza.

4. SAI DI ESSERE SERBO SE...FESTEGGI LA SLAVA

La Slava è una festività che solo i serbi festeggiano al mondo, ed è una festività in cui si celebra il santo della casa (quello del mio ragazzo ad esempio è San Nikola, per leggere di più a proposito potete cliccare qui). Va da sè quindi che se siete serbi questa è una delle vostre festività per eccellenza, probabilmente la più importante insieme al Natale.
Piccola precisazione: solo i serbi ortodossi festeggiano la slava, essendo che esistono anche serbi cattolici e protestanti è da precisare che non tutti i serbi in realtà festeggiano una propria slava, ma sicuramente tutti i serbi hanno partecipato almeno una volta nella vita alla slava di qualche amico o parente! 

5. SAI DI ESSERE SERBO SE...QUANDO DICI DI ESSERE SERBO IN OCCIDENTE LE REAZIONI SONO UN PO' 'PARTICOLARI'

Come ultimo punto aggiungo questa curiosità, che sinceramente mi stupisce. Quando il mio ragazzo qui in Italia, parlando con una persona sconosciuta afferma di essere serbo si crea una situazione imbarazzante, in cui l'interlocutore cambia faccia: esiste una piccola parte che reagisce in modo molto positivo, soprattutto coloro che si dichiarano partigiani e che ricollegano la Serbia alla Jugoslavia di Tito, ma la maggior parte delle persone hanno una reazione diversa, in cui solitamente viene sottilmente rimarcato come i serbi siano dei duri, addirittura alcuni li prendono per persone potenzialmente violente e pericolose di default. Questo atteggiamento solitamente è comune a chi, durante la guerra del Kosovo, era già adulto e quindi rimasto probabilmente influenzato dalla propaganda degli anni '90, in cui i serbi erano in guerra con croati, albanesi e bosniaci. In ogni caso, dopo la rottura del ghiaccio iniziale, quasi tutti si tranquillizzano senza problemi e lasciano andare il pregiudizio. Devo ammettere che da parte mia è molto divertente quando dico a qualcuno 'il mio uomo è serbo', proprio perchè sono curiosa della reazione che scatenerà questa affermazione ;)

Ed eccoci dunque alla fine del mio secondo post della serie! Ci vediamo la settimana prossima con un nuovo Stato da scoprire! Buona giornata a tutti,

od vasa Samantocka.