La Nuova Serbia, un pezzo di Balcani in Ucraina

 Buongiorno a tutti lettori miei!!

Rieccomi dopo dei giorni di inattività a portarvi un contenuto, sta volta riguardante il territorio slavo. 

Voglio partire a parlare di questo argomento nominandovi un'attrice molto famosa, ovvero Milla Jovovic, che già avevo nominato in questo mio post. Non tanto perchè la Jovovic c'entri davvero qualcosa, ma per farvi notare un piccolo particolare: quest'attrice, infatti, come si può intuire dal nome viene dall'Europa dell'est, e nasce in Ucraina. I genitori, tuttavia, non sono ucraini, soprattutto vorrei concentrarmi sul padre, che non è nemmeno sovietico. Come possiamo intuire dal cognome, infatti, Milla ha delle discendenze balcaniche, più precisamente serbe. 

Vi chiederete cosa ve ne possa importare di una cosa del genere, e sono anche d'accordo con voi. Ma se vi dicessi che il caso di Milla Jovovic non sia una cosa isolata? Che in Ucraina, secondo i vari censimenti annuali, esistono moltissime persone che hanno discendenze balcaniche, nello specifico serbe? E che, ultima cosa, non sono discendenze che derivano da nuovi spostamenti, ma sono secolari? 


(Bandiera della Novoserbia)


Questo accade perchè in Ucraina esiste un pezzetto di terra chiamato Nuova Serbia, o Novoserbia, una zona che alla sua formazione era popolata, ovviamente, da serbi. Su internet esistono pochissime informazioni a riguardo, ecco perchè ho deciso di prendere le poche trovate in inglese e riportarle nel mio blog, in modo che anche voi possiate conoscere questo aspetto che lega Ucraina e Serbia, due Paesi slavi appartenenti a macro-aree diverse dell'est Europa. 

La Nuova Serbia si crea nel diciottesimo Secolo, precisamente nel 1752, sul confine tra Polonia e Ucraina, con centro Novomirgorod (oggi la cittadina di Novomirhorod). Allora quella zona era tutto Impero Russo,  e furono proprio le autorità russe a permettere ai serbi di stabilirsi in quelle lande. 



Forse vi chiederete anche perchè i serbi avessero deciso di migrare verso est, e la risposta è molto semplice: allora, parte della Serbia, faceva parte del Regno Ungherese. Come ben dovremmo sapere, tuttavia, l'Ungheria si fuse con l'Austria, dando vita all'Impero Austro-Ungarico, o Asburgico, che non era particolarmente amato nei Balcani. Per questo motivo, molti serbi della regione della Vojvodina e delle zone limitrofe, comunque sempre sotto il controllo magiaro, decisero di partire e cercare supporto dai fratelli slavi a est, e la Russia decise di accoglierli e stabilirli in quella terra, oggi Stato dell'Ucraina. Il fondatore della Novoserbia viene considerato Jovan Horvat, che ne divenne anche il comandante militare.



In cambio i serbi avrebbero dovuto prestare una sorta di servizio bellico: la regione della Nuova Serbia, di fatti, era attaccata alla Pianura Pannonica (Ungheria), ovvero parte dell'Impero Asburgico. Qualora gli Asburgo avessero attaccato l'Impero Russo, i serbi lì presenti avrebbero dovuto prestare servizio coi militari russi per cacciare la minaccia, cosa che fecero senza problema alcuno. 

La Novoserbia venne sciolta, a livello di regione militare, nel 1764, ma ciò non significa che i serbi vennero cacciati, anzi! Molti si integrarono, e rimasero mescolandosi con la popolazione locale, dando vita a quella parte di ucraini con discendenze serbe. Ecco spiegato anche il motivo per cui i cognomi tipicamente serbi (quelli che terminano in -ic, per capirci) in questo Stato siano diffusi. 



Secondo il censimento dell'epoca, i moldavi in quella regione rimasero l'etnia più presente, mentre agli ucraini e ai polacchi presenti, all'arrivo dei serbi, venne ordinato di andare in altre parti dell'impero, facendo sì che i balcanici divenissero la seconda etnia più presente. Oggi i serbi puri sono pochissimi, secondo le statistiche, ma sono appunto rimasti i discendenti dei novo-serbi. 

Ho deciso di scrivere questo articolo di curiosità storica, perchè qualche mese fa il mio ragazzo mi disse che in Ucraina vi sono cittadine ancora oggi che tengono nomi tipicamente serbi, praticamente nomi di città serbe "ucrainizzate": tra queste troviamo la città di Subotitsa (che deriva da Subotica, in Vojvodina), Sombor (che rimane proprio Sombor, altra cittadina omonima a quella serba), troviamo una Zemun ucraina, che ha la gemella nei pressi di Belgrado, ma possiamo ritrovare anche cittadine che prendono il nome da cittadelle ungheresi e rumene, come Semlik (da Semlak -RO-) o Chongrad (da Csongrad -HU-).



Questa cosa ci ha incuriosito talmente da svolgere una ricerca del perchè, facendoci trovare questo breve capitolo di storia che Serbia e Ucraina condividono, scoprendo che quando i serbi si sono trasferiti in Ucraina, han deciso di omaggiare la propria terra d'origine cambiando i nomi delle città della landa, sostituendoli con nomi serbi o delle loro zone di provenienza. 

Ad oggi alcuni nomi sono cambiati o sono stati semplicemente traslitterati, ma rimangono comunque un'importante testimonianza del loro passaggio!  


Od vasa Samantocka

Commenti

  1. Risposte
    1. Grazie :) il rapporto tra serbi e tutte le altre popolazioni slave è molto florido, purtroppo poco conosciuto!

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