Uno per ogni Paese: le tradizioni pasquali in Europa dell'est

Buongiorno a tutti lettori!

La Pasqua ormai, per i Paesi cattolici, è passata, tuttavia ancora deve arrivare per quelli ortodossi! Ed essendo il mio un blog che parla, maggiormente, di Paesi in cui questa religione è molto presente, oggi voglio parlare di tradizioni pasquali che si tengono in questa zona del mondo di religione differente; andremo a parlare anche di quei Paesi slavi che, invece, sono cattolici come l'Italia ma che tengono altre usanze particolari, qui sconosciute. Ovviamente ci sono molte tradizioni pasquali in tutte queste Nazioni, esattamente come in Italia: io andrò a elencare quelle più particolari e che mi han colpito.
Specifico che, purtroppo, non ho mai partecipato attivamente a una Pasqua ortodossa, sebbene quattro anni fa mi trovassi in Russia nel periodo pasquale. L'unica cosa che ricordo è che la mia amica moldava ha seguito un digiuno molto ferreo nel periodo antecedente, e che la mattina di Pasqua qualcuno mi ha regalato del cioccolato per rimpiazzare le uova, che in Russia, ovviamente, non vendono!





RUSSIA

Una tradizione russa che in Italia non esiste, è quella della santificazione al tempio del cibo. I russi, pertanto, sono invitati a portare in chiesa delle uova e dei dolci, che verranno santificati durante la veglia pasquale!




UCRAINA

In questo bellissimo Stato, la tradizione pasquale sembra vertere sulla paska, un dolce tipico simile al panettone. La ricetta rimane pressoché uguale per tutti coloro che la preparano, ma non tutti seguono, ormai, le antiche credenze. Nell'antichità, infatti, si  diceva che la paska andasse preparata in una casa appena pulita e che chi la preparasse dovesse utilizzare dei vestiti appena lavati. Si credeva inoltre che la paska fosse premonitrice, in grado di comunicare l'andamento dell'anno della famiglia intera, a seconda di come uscisse. Oggi questo dolce viene benedetto in chiesa, per poi essere tagliato dal capo famiglia con un coltello benedetto ed essere diviso tra i componenti il giorno di Pasqua.




BIELORUSSIA 

La Pasqua bielorussa è una delle feste più importanti. La tradizione vuole che, dopo aver dipinto le uova tramite una particolare tecnica, ognuno ne scelga una e che, dopo aver scelto un compagno, entrambi mettano uovo contro uovo, dal verso della punta. Si deve quindi esprimere un desiderio e sbattere le due uova; se l'uovo si rompe, il desiderio non sarà avverato!




POLONIA 

Di questo ho già parlato l'anno scorso in questo post, ma lo riporto comunque. La tradizione assolutamente più particolare polacca è quella del "Lunedì bagnato", in polacco chiamata Smigus Dyngus. L'usanza consiste, principalmente, nel bagnare le donne con dei secchi d'acqua. E' una tradizione pagana, che associa l'acqua alla donna e alla fertilità.




SLOVACCHIA 

Anche di questa ne abbiamo parlato l'anno scorso, ma la ripasso velocemente. Anche qui, come in Polonia, si bagnano le ragazze, ma assistiamo anche alla tradizione del ramoscello della Pasqua (Vel'konocny pomlazka). Gli uomini, durante il Lunedì di Pasquetta, girano per il paese e cercano le ragazze, che percuoteranno gentilmente sulle gambe con un bastone fatto di ramoscelli intrecciati. Anche questo è un rituale pagano, legato in qualche modo alla fertilità e portato avanti fino ad oggi.




REPUBBLICA CECA

Inutile dire che qui esistano le due tradizioni sovracitate, essendo questi Paesi molto vicini e simili, ma voglio riportare una terza tradizione. Durante i giorni che precedono la Pasqua, specificatamente partendo dal Giovedì e finendo il Sabato, i ragazzi hanno il compito di girare in gruppo per le strade, facendo rumore con dei sonagli, per scacciare simbolicamente Giuda!




SLOVENIA 

Una tradizione curiosa della piccola Slovenia durante la Pasqua, è quella della dushica, che tradotto significa "piccola anima". In alcune zone è infatti ancora viva la tradizione, per cui durante il Venerdì Santo venisse accesa una piccola candela che galleggiasse sull'olio, per ricordare la morte di Gesù.




CROAZIA

In Croazia troviamo, invece, il falò di Pasqua, che mi ricorda moltissimo la tradizione ortodossa del Natale. Infatti, durante il giorno della Pasqua, le strade dei paesini si illuminano di questi falò sulla strada, per indicare la risurrezione della luce di Cristo!




BOSNIA ed HERCEGOVINA 

In Bosnia troviamo la battaglia delle uova! Ogni componente della famiglia/cerchia sceglie un uovo e, un po' come accade in Bielorussia, le due persone che si sfidano devono farli battere uno contro l'altro. Chi rompe per primo il proprio uovo perde e attenzione se lo fate! I bosniaci, ormai, hanno sviluppato le più diverse tecniche di imbroglio per vincere questa battaglia, usando anche uova finte di pietra!




SERBIA

Tradizione curiosa, che mi ha riportato il mio ragazzo, è quella per cui in Serbia, il sabato prima della Pasqua, si prepari una sorta di infuso composto da acqua e varie erbe (coriandolo, geranio e basilico) e si lasci tutta la notte. La mattina pasquale, ci si deve lavare la faccia con questa acqua, che, si dice, porta salute per tutto l'anno!




MONTENEGRO

Qui troviamo la tradizione di cuvarkuca, ovvero dell'uovo rosso. In Montenegro, infatti, vi è la tradizione di colorare delle uova, di cui il primo deve essere rosso. Questo uovo rosso si deve tenere per un anno intero, dopo di che viene buttato via, come simbolo di buona fortuna!




MACEDONIA DEL NORD 

Per i macedoni ortodossi, la tradizione delle uova rimane sì importante, ma, oltre al colorarle, la tradizione vuole che i bambini, durante il Venerdì Santo, vadano di casa in casa ad offrire queste uova, solitamente in cambio di qualche spicciolo o di dolcetti!




BULGARIA 

Terminiamo con la bella Bulgaria, in cui troviamo uno dei dolci tradizionali pasquali più buoni, ovvero il kozunak. La Pasqua bulgara mi ha particolarmente sorpreso, perchè ha delle somiglianze con quella rumena ortodossa. Infatti, anche in Romania si prepara un dolce simile per l'occasione, che si chiama cozonac!





Non mi resta che augurare buona Pasqua ai miei amici ortodossi, e a quelli cattolici un buon proseguimento di quarantena (sigh!).

Od vasa Samantocka






Link:

https://visitaresanpietroburgo.it/pasqua-in-russia/;
https://stranieriinitalia.it/cucina-etnica-e-ricette-etniche/cucina-europea/la-paska-simbolo-della-pasqua-ucraina-2/;
https://ideeviaggi.zingarate.com/bielorussia-usanze-e-costumi-171216.html#steps_1;
-  http://www.myczechrepublic.com/it/cultura-ceca/feste-tradizioni/pasqua.html;
https://www.slovely.eu/2013/03/30/la-pasqua-in-slovenia/?cn-reloaded=1;
-  https://www.adriagate.com/blog/it/cultura-tradizione/tradizioni-di-pasqua-in-croazia/;
-  https://blog.falkensteiner.com/racconti-it/le-usanze-pasquali-di-7-paesi-europei/?lang=it;
https://www.albanianews.it/albania/festivita/pasqua;
https://www.lettera43.it/guide/quali-sono-usanze-pasqua-in-bulgaria/
https://dijanablog.wordpress.com/2011/05/08/easter-in-bosnia/

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