Una per ogni Paese: 13 personalità femminili est europee che han fatto la storia . PARTE 1

Buongiorno a tutti lettori!
Oggi voglio creare per voi un post tutto femminile ed est europeo, parlando di personaggi molto famosi provenienti da questa zona del mondo, ma, appunto, di sesso puramente femminile!
Tante volte infatti, che sia parlando di giorni nostri o parlando di personaggi del passato, queste personalità vengono un po' snobbate o sono totalmente sconosciute, sebbene abbiano, o stiano, ricoprendo ruoli piuttosto importanti. Ecco perchè qui eviterò di parlare di attrici, cantanti o modelle (quelle si che sono molto famose!) per andarmi a concentrare su donne, passate e presenti, della scena politica, scientifica e sportiva mondiale, ma con origini chiaramente slavoniche. 
Come vedete, nel titolo ho scritto parte 1 perchè il post verrebbe troppo lungo se parlassi di tutti i Paesi, per questo motivo ho deciso di dividere il mondo est europeo in due parti, quella dell'estremo est, insieme a quella dell'est centrale, e quella dei Balcani, che vedrete in una seconda parte.


RUSSIA - EKATERINA LA GRANDE

Ekaterina la Grande, nota anche come Ekaterina II di Russia, è stata una delle zarine dell'impero di Mosca. Dobbiamo dire che lei non fu proprio russa, bensì polacca, ma venne data in sposa a Pietro III durante il XIIIV Secolo. La zarina in questione è stata una delle più grandi esponenti dell'illuminismo in Russia e viene ricordata per la sua personalità molto forte. Pensate solo che riuscì a levarsi dai piedi il marito, zar di tutte le Russie, attraverso un colpo di Stato! Dotata di una straordinaria intelligenza, fu in grado di far crescere la Russia a livelli esponenziali, sia a livello economico, che a livello di espansione (fu lei, ad esempio, a conquistare la famosa Crimea!), e, su imitazione di Pietro il Grande, continuò a far crescere tutta la Russia occidentale sui principi dell'Illuminismo. Sebbene il popolo non amò particolarmente questa donna, tanto sagace quanto spietata, oggi, il suo periodo, viene chiamato età d'oro dell'Impero russo, e viene considerata una delle imperatrici più importanti della storia, mondiale e russa.




BIELORUSSIA - VALENTINA TERESHKOVA

Valentina Tereshkova è stata una cosmonauta sovietica, nata in Russia (sul fiume Volga) da una famiglia bielorussa, ed è oggi un simbolo dell'orgoglio di tale nazione. Perchè è stata così importante? Semplicemente perchè, nel 1963, fu la prima donna a volare nello spazio! Grandissima ammiratrice del sovietico Yuri Gagarin e appassionata di paracadutismo, si candidò molte volte per entrare nella scuola per gli aspiranti cosmonauti, riuscendo ad accedervi nel 1962. Dopo essersi dimostrata un'alunna brillante e capace, nel 1963 venne lanciata nello spazio sul Vostok 6, durata, per l'altro, per quasi tre giorni. Atterrò quindi a Novosibirsk (sebbene questa versione da molti sia stata smentita...in realtà sembra che la donna sia atterrata in Kazakistan in stato veramente mal concio), accolta dalla folla, e da allora divenne simbolo della patria, nominata Pilota-Cosmonauta dell'Unione Sovietica. In seguito alla sua esperienza riprese a studiare, e venne nominata poi deputata del Soviet, rimanendo in politica fino al 2011. Oggi questa donna è ancora viva (ha circa 82 anni) e risiede nel Centro di addestramento cosmonauti Yuri Gagarin, a Mosca.





UCRAINA - NATALIIA POLONSKA-VASYLENKO

Per l'Ucraina invece, parliamo di una donna accademica, ovvero Nataliia Polonska-Vasylenko. Questa donna, vissuta tra il XIX e il XX Secolo, è stata una storica famosa di Kiev, sopravvissuta alle purghe staliniane. E' famosa perchè è stata una delle prime storiche e archeologhe donne dell'Ucraina, nonchè un'insegnante universitaria di grande rilievo. Oltre a questa sua attività, durante il periodo della guerra gestiva anche un museo archeologico ed era socia-ricercatrice dell'Accademia Ucraina delle scienze. In seguito alla Seconda Guerra Mondiale, la Polonska-Vasylenko si trasferì in Europa occidentale, prima a Praga e poi in Germania (dove morì), continuando la sua opera di insegnante, scrittrice, e ricercatrice. Oggi è ricordata, oltre che come una delle prime donne ad aver intrapreso la carriera di storica, come autrice di moltissimi libri e trattati sulla storia dell'Ucraina, dalla Rus' di Kiev fino al tempo sovietico.




POLONIA - MARIA SKLODOWSKA 

Si, forse qui cado un po' nella banalità, ma mi sono resa conto che, purtroppo, non tutti sanno la storia di questa donna. Ebbene si, Marie Curie, che noi appunto conosciamo con questo nome tutto francese a causa della sua naturalizzazione, è invece originaria di Varsavia, e nasce semplicemente come Maria Sklodowska. Inutile dire che sia stata una delle donne della chimica e della fisica più famose al mondo, vincitrice di due premi Nobel, e che viene ricordata anche per il suo femminismo, la sua emancipazione e il suo ateismo, tutte caratteristiche inusuali per il suo tempo e la sua realtà. Il suo nome va attribuito al marito, Pierre Curie, che appunto era uno scienziato francese. La Curie dovette infatti trasferirsi in Francia per poter studiare la scienza, cosa che nella sua madre patria, purtroppo, non era possibile, a causa della scarsa emancipazione femminile. Fu a Parigi che si laureò in fisica e matematica, e dove iniziò anche i suoi importantissimi studi sulle sostanze radioattive. Nel 1903 ottiene il suo primo Nobel per la fisica, e, dopo la morte del marito con cui a lungo aveva lavorato, diviene la prima donna ad ottenere una cattedra (ovviamente in fisica) alla Sorbona, scuola parigina prestigiosissima. Nel 1911 ottiene invece il secondo Nobel per la chimica, grazie alla sua scoperta di due elementi, oggi nella tavola periodica, il radio e il polonio (chiamato da lei così in ricordo del suo Paese d'origine).




SLOVACCHIA - ZUZANA ČAPUTOVÁ

Ed eccoci qui, a parlare un po' di attualità! Se vi interessate un po' alla scena politica internazionale o europea, saprete infatti bene che oggi, in Slovacchia, il Presidente della Repubblica non è un lui, bensì una lei. Ebbene si, Zuzana Čaputová  è la prima donna slovacca ad essere diventata Presidente della Repubblica slovacca, proprio nel Giugno di questo anno! Zuzana fa parte del partito progressista PS (Progresivne Slovensko), che si basa su ambientalismo, liberalismo sociale ed europeismo, cosa ancor più inusuale, se guardiamo alla realtà della Slovacchia. Originaria di Bratislava e cresciuta in ''una casa dalla mente aperta'', si laurea in giurisprudenza nel '96, divenendo, dopo qualche tempo, vicepresidente della capitale. Dopo vari lavori in studi legali e associazioni non-profit, nel 2017 fonda, assieme a Michal Turban, il suo Partito Progressista e, nel 2019, abbandona definitivamente la carriera di avvocato, candidandosi alle Presidenziali. Vince le elezioni a Marzo e a Giugno diventa ufficialmente la Presidentessa. Ad oggi è, ovviamente in carica! 





REPUBBLICA CECA - ELIŠKA JUNKOVÁ


Passiamo a un argomento che fuoriesce dalla politica o dall'accademia, dando un po' di spazio a una donna tutta d'un pezzo, famosa per aver praticato uno sport considerato, fondamentalmente, maschile. Eliška Junkova infatti, è stata una donna del XX Secolo (nata esattamente nel 1900 e vissuta per ben 94 anni), famosissima nel panorama delle corse automobilistiche e la prima ad aver vinto il premio Grand Prix. Nata ad Olomouc, nell'allora parte ceca dell'impero Austro-Ungarico, nella giovinezza si trasferisce a Brno ed inizia a lavorare in banca. Come Marie Curie, era anch'essa una donna molto indipendente, desiderava viaggiare e imparare le lingue, cosa che fece durante il suo lavoro da banchiera. Eliška (di cui il vero nome è Alšběta) iniziò dunque a viaggiare, addirittura, per poter seguire il suo sogno, era disposta a lavorare sulle navi da crociera, ma non in tutto il mondo incontrò un atteggiamento favorevole alle donne che volevano fare le viaggiatrici: sia in Spagna che in Inghilterra le vietarono dunque di partire alla volta dell'Asia. Dopo aver subito le delusioni citate, si spostò a Parigi, dove era andato il suo amante, appassionato delle corse di automobili. Eliška quindi si iscrisse segretamente a una scuola guida, per poter anch'essa svolgere questo sport, di cui era sostenitrice. Da qui iniziò la sua carriera con le famose Bugatti, prima come copilota dell'amante, che ormai era suo marito, e solo in seguito da sola. Nel 1926 è la prima donna del mondo a vincere una gara internazionale, alla quale seguirono altre vittorie importantissime, e la vincita, nel 1927, del Gran Premio di Germania. La sua carriera agonistica termina purtroppo nel 1928, quando il marito, a causa di un trauma cranico riportato durante una gara, muore tragicamente. La sua grandiosa carriera è durata solo due anni, sufficienti però a farla ricordare nella storia come la prima donna nel panorama delle corse automobilistiche. 






Ed eccoci dunque alla fine della prima parte del post! Conoscevate già la storia e la provenienza di queste fantastiche donne??
A breve, il post che riguarda le personalità femminili dei Balcani!

Od vasa Samantocka!



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