Buongiorno a tutti lettori!
Scusatemi tantissimo per la mia assenza di queste ultime settimane, ma ho iniziato a lavorare (finalmente come insegnante, non vedevo l'ora!!) e il mio lavoro mi porta via molto tempo, tra lezioni effettive e organizzazione del materiale.
Oggi ho deciso di portarvi comunque un contenuto, sebbene abbastanza leggero nonostante il periodo in cui stiamo passando (tra le rivolte serbe, il ricordo dei genocidi jugsolavi...), perchè per parlare di altro avrei bisogno di approfondire bene gli argomenti, e non potendolo fare a causa di mancanza di tempo, preferisco dedicarmici magari più avanti.
Bando alle ciance, dato che i racconti sui personaggi con vite particolare piacciono a una bella fetta di pubblico, oggi andremo a parlare del caso di Frane Selak, l'uomo che è sopravvissuto alla morte ben sette volte!
Frane nasce nel 1929 in Croazia (non conosciamo il luogo esatto) e vive una vita relativamente tranquilla, diventando un insegnante di musica.
Negli anni '60, tuttavia, la sua vita inizia a prendere una piega interessante e curiosa, in quanto Selak diventa protagonista di sventure abbastanza atroci, in cui però, riesce sempre a cavarsela.
Nel 1962 l'uomo sta viaggiando su un treno croato, il quale, improvvisamente, perde la rotta e finisce in un fiume di ghiaccio. In questo incidente perdono la vita tragicamente 13 persone, ma non Frane Selak, che riesce a salvarsi, ricavandone solo un braccio rotto.
L'anno immediatamente successivo, Selak decide di fare un viaggio in aereo; è sulla rotta Zagabria-Rijeka quando lo sportello del mezzo risulta poco stabile e finisce per venire scardinato. Anche qui i sopravvissuti non furono molti, ma Frane riuscì ad essere uno tra questi: lanciatosi dall'aereo, atterra su un covone di paglia in qualche campo sperduto della campagna croata, senza particolari traumi fisici.
Aspettiamo il 1966 per il successivo episodio strano, quando l'autista del pullman su cui Frane sta viaggiando, perde il controllo, facendo finire tutto il mezzo in un fiume. I morti sono quattro, ma Frane non è tra loro, in quanto riesce a uscire dal mezzo e a nuotare in qualche modo fino a riva.
Negli anni '70, protagonista delle sue (s)fortune diventa la sua auto che, per ben due volte subisce ben due incendi, dai quali lui ne esce totalmente illeso: il primo, nel 1970, mentre Frane sta facendo benzina, riuscendo a uscire dall'abitacolo all'ultimo, senza nemmeno un'ustione lieve, il secondo nel 1973, quando dal meccanico l'olio viene incendiato dal motore, provocandogli solo una piccola ustione in testa, che gli fa perdere i capelli.
Sembrerebbe che poi, per 20 anni circa, Selak se la sia passata relativamente bene e che la morte si fosse rassegnata, ma negli anni '90, qualcosa rinizia ad accadere.
Nel 1995, in pieno periodo guerre, un autobus lo investe in pieno: inutile dire che, laddove chiunque sarebbe morto o rimasto ferito in modo permanente, Frane riesce a salvarsi miracolosamente, procurandosi solo qualche ferita superficiale.
Nel 1996, solo l'anno dopo, un camion delle Nazioni Unite, in missione di pace in Jugoslavia, spinge Frane fuori strada su una curva, mentre guida la sua auto (presumibilmente nuova, visto la fine di quelle degli anni prima!). Pur non indossando alcuna cintura di sicurezza, l'uomo riesce a uscire dal finestrino e rimanere impigliato su un albero, mentre la sua auto precipita in un burrone.
Insomma, per ben 7 volte la morte ha cercato di eliminare Frane Selak dalla faccia della terra, ma per tutte le volte ha fallito miseramente.
Forse penserete che le sue avventure, bene o male, fortunate siano terminate qui, ma non è così, anzi!
Selak risulta pure fortunato nel gioco e non solo in quello con la morte: nel 2003 infatti, pochi giorni dopo il suo 73esimo compleanno, egli vince ben 800.000 euro alla lotteria!
Con questi soldi riesce a diventare molto ricco in un Paese relativamente povero come la Croazia, per questo decide di comprarsi due case e una barca, facendo la vita da pascià per circa una decina d'anni.
Nel 2010 però, decide di abbandonare questo stile di vita, che evidentemente, essendo sempre stato un modesto insegnante di musica non gli si addiceva molto, donare quel che ha comprato e continuare la sua vita in modo umile.
Ad oggi Selak ha ben 91 anni e la morte non è ancora riuscito a prenderlo!
Chissà fino a quanto anni vivrà?
Od vasa Samantocka
Fonti e link:
- https://www.bottegamistero.com/frane-selak-lo-sfigato-piu-fortunato-del-mondo/;
- https://en.wikipedia.org/wiki/Frane_Selak
Scusatemi tantissimo per la mia assenza di queste ultime settimane, ma ho iniziato a lavorare (finalmente come insegnante, non vedevo l'ora!!) e il mio lavoro mi porta via molto tempo, tra lezioni effettive e organizzazione del materiale.
Oggi ho deciso di portarvi comunque un contenuto, sebbene abbastanza leggero nonostante il periodo in cui stiamo passando (tra le rivolte serbe, il ricordo dei genocidi jugsolavi...), perchè per parlare di altro avrei bisogno di approfondire bene gli argomenti, e non potendolo fare a causa di mancanza di tempo, preferisco dedicarmici magari più avanti.
Bando alle ciance, dato che i racconti sui personaggi con vite particolare piacciono a una bella fetta di pubblico, oggi andremo a parlare del caso di Frane Selak, l'uomo che è sopravvissuto alla morte ben sette volte!
Frane nasce nel 1929 in Croazia (non conosciamo il luogo esatto) e vive una vita relativamente tranquilla, diventando un insegnante di musica.
Negli anni '60, tuttavia, la sua vita inizia a prendere una piega interessante e curiosa, in quanto Selak diventa protagonista di sventure abbastanza atroci, in cui però, riesce sempre a cavarsela.
Nel 1962 l'uomo sta viaggiando su un treno croato, il quale, improvvisamente, perde la rotta e finisce in un fiume di ghiaccio. In questo incidente perdono la vita tragicamente 13 persone, ma non Frane Selak, che riesce a salvarsi, ricavandone solo un braccio rotto.
L'anno immediatamente successivo, Selak decide di fare un viaggio in aereo; è sulla rotta Zagabria-Rijeka quando lo sportello del mezzo risulta poco stabile e finisce per venire scardinato. Anche qui i sopravvissuti non furono molti, ma Frane riuscì ad essere uno tra questi: lanciatosi dall'aereo, atterra su un covone di paglia in qualche campo sperduto della campagna croata, senza particolari traumi fisici.
Aspettiamo il 1966 per il successivo episodio strano, quando l'autista del pullman su cui Frane sta viaggiando, perde il controllo, facendo finire tutto il mezzo in un fiume. I morti sono quattro, ma Frane non è tra loro, in quanto riesce a uscire dal mezzo e a nuotare in qualche modo fino a riva.
Negli anni '70, protagonista delle sue (s)fortune diventa la sua auto che, per ben due volte subisce ben due incendi, dai quali lui ne esce totalmente illeso: il primo, nel 1970, mentre Frane sta facendo benzina, riuscendo a uscire dall'abitacolo all'ultimo, senza nemmeno un'ustione lieve, il secondo nel 1973, quando dal meccanico l'olio viene incendiato dal motore, provocandogli solo una piccola ustione in testa, che gli fa perdere i capelli.
Sembrerebbe che poi, per 20 anni circa, Selak se la sia passata relativamente bene e che la morte si fosse rassegnata, ma negli anni '90, qualcosa rinizia ad accadere.
Nel 1995, in pieno periodo guerre, un autobus lo investe in pieno: inutile dire che, laddove chiunque sarebbe morto o rimasto ferito in modo permanente, Frane riesce a salvarsi miracolosamente, procurandosi solo qualche ferita superficiale.
Nel 1996, solo l'anno dopo, un camion delle Nazioni Unite, in missione di pace in Jugoslavia, spinge Frane fuori strada su una curva, mentre guida la sua auto (presumibilmente nuova, visto la fine di quelle degli anni prima!). Pur non indossando alcuna cintura di sicurezza, l'uomo riesce a uscire dal finestrino e rimanere impigliato su un albero, mentre la sua auto precipita in un burrone.
Insomma, per ben 7 volte la morte ha cercato di eliminare Frane Selak dalla faccia della terra, ma per tutte le volte ha fallito miseramente.
Forse penserete che le sue avventure, bene o male, fortunate siano terminate qui, ma non è così, anzi!
Selak risulta pure fortunato nel gioco e non solo in quello con la morte: nel 2003 infatti, pochi giorni dopo il suo 73esimo compleanno, egli vince ben 800.000 euro alla lotteria!
Con questi soldi riesce a diventare molto ricco in un Paese relativamente povero come la Croazia, per questo decide di comprarsi due case e una barca, facendo la vita da pascià per circa una decina d'anni.
Nel 2010 però, decide di abbandonare questo stile di vita, che evidentemente, essendo sempre stato un modesto insegnante di musica non gli si addiceva molto, donare quel che ha comprato e continuare la sua vita in modo umile.
Ad oggi Selak ha ben 91 anni e la morte non è ancora riuscito a prenderlo!
Chissà fino a quanto anni vivrà?
Od vasa Samantocka
Fonti e link:
- https://www.bottegamistero.com/frane-selak-lo-sfigato-piu-fortunato-del-mondo/;
- https://en.wikipedia.org/wiki/Frane_Selak
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