Italiani in vacanza durante il covid: i Paesi est europei che potrete visitare quest'estate!

Buongiorno a tutti lettori!

E' finalmente iniziata l'estate, la quarantena è terminata e l'aggressività del virus sembra essere un ricordo (quasi! Meglio continuare a tutelarsi, quindi: mascherina, igienizzante e distanza di sicurezza a portata di mano!).
Nonostante la crisi, molti italiani non rinunceranno certo alle vacanze, chi in patria e chi, comunque, deciderà di andare all'estero. Tuttavia, soprattutto noi che stiamo a nord, sappiamo bene che quest'anno, varcare i confini liberamente, sarà un bel problema, perchè non tutti gli Stati apriranno le frontiere con noi. Questione di strategia economica? Questione di sicurezza nazionale? Non possiamo saperlo, fatto sta che dobbiamo comunque ritenerci fortunati, perchè alcune località hanno invece deciso di accogliere tutti, di cui alcune ottime per passare delle settimane al mare, in montagna o in città storiche sotto il sole.




Quali sono, dunque, quelle est europee che hanno perso questa scelta?

Partiamo dalle due località in cui l'entrata è completamente libera, ovvero...

1. SERBIA

Già da qualche settimana, in Serbia è possibile entrare senza problemi alcuni e senza condizioni! Vi basterà portare i documenti d'identità e sarete liberi di passare il confine facilmente.
Perchè visitare la Serbia? Perchè, pur non avendo il mare, essa offre veramente tantissimo dal punto di vista storico, dal punto di vista naturale (parchi nazionali, monti, gole, valli...) ma anche cittadino e culturale, cose che vi daranno l'opportunità di conoscere una nuova realtà, spendendo, tra l'altro, davvero poco rispetto a quel che siete abituati nei Paesi tipicamente turistici e ricchi.




2. ALBANIA

Non parlo mai dell'Albania, non essendo un Paese slavo, ma ho comunque deciso di aggiungerla per correttezza nei vostri confronti (così vi do tutte le opzioni possibili), e anche perchè è una delle poche località marittime con libero accesso quest'anno. Anche questo Stato, con prezzi veramente bassi, offre molto, soprattutto il rinomato mare: le coste dell'Albania, da chi ci è stato, sono spesso rimpiante e paragonate a quelle più belle di Italia e Grecia! Anche qui, inoltre, non mancano mete ad altitudini maggiori per gli amanti della montagna e cittadine piene di storia e cultura.




Andando più fuori dalle zone solitamente trattate, nomino anche la TURCHIA, che per molti fa parte dei Balcani in toto, e la LETTONIA, unico Paese baltico di cui sappiamo con certezza qualcosa, anche se, come meta estiva, non penso che interessi a molti italiani.





Esistono poi, le mete sotto previe condizioni, ovvero Paesi che han scelto di dare libero accesso alle persone provenienti dall'Italia, ma sotto alcuni patti...vediamoli meglio!


3. CROAZIA

Meta ormai super conosciuta e super amata dalla popolazione della vicina penisola, a causa dei suoi prezzi bassissimi, delle sue coste/isole e del suo mare stupendo, la Croazia offre accesso agli italiani, a patto che vi sia una previa prenotazione alberghiera. Questo significa che, per entrare nel Paese, dovrete prenotare una stanza d'hotel in Italia via internet e, al momento del passaggio in dogana, dimostrare di aver già un accordo con un albergatore, disposto ad ospitarvi.
Non posso dirvi con precisione quali hotel, quali alberghi o B&B accettino gli italiani: se vi interessa la Croazia, l'unica cosa da fare, è mandare mails alle varie strutture della zona e chiedere se accettano persone provenienti dal Bel Paese.




4. SLOVENIA

Altro bellissimo Paese, attaccato ai confini italiani, che ha deciso di accogliere su prenotazione, è la Slovenia, che potrebbe piacere a chi sta cercando una vacanza più ad alta quota, nella tranquillità della natura e dei suoi laghi. Una piccola Svizzera slava insomma! Lo stesso discorso fatto sopra, vale anche per lei: tra Italia e Slovenia non esiste una dogana, normalmente, ma ora ve n'è una provvisoria, che vi farà passare solo se avete in mano una prenotazione alberghiera. Anche qui, dovrete tentare la fortuna: se siete interessati alla piccola Slovenia, iniziate a cercare, chiedendo informazioni, ai vari gestori/albergatori, che vi comunicheranno se sono ben disposti nei vostri confronti o meno.




5. GRECIA

Anche la Grecia penso che non abbia assolutamente bisogno di tante cerimonie: è bellissima, calorosissima e super accogliente. Potreste aver sentito, in un primo momento, che questo Stato volesse chiudere le frontiere con l'Italia, tuttavia, immagino per scelte economiche, ha ritirato questa sua presa di posizione, aprendo anche a chi arriva da qui. Dobbiamo sapere però, che, se venite dalle zone "a rischio", ovvero Lombardia, Piemonte, Emilia e Veneto, dovrete sottoporvi a un test al vostro arrivo. Il governo greco ha stabilito che la prima notte dovrà essere spesa all'interno di un albergo "di frontiera": se risulterete negativi al test, dovrete passare una quarantena di sette giorni, se invece sarete positivi, dovrete farne una di 14. Una cosa molto scomoda (anche perchè chi va in vacanza per passare una/due settimane in quarantena?), ma se siete di una regione del centro o del sud, questo problema non si porrà. Insomma, la Grecia sarà meno tollerante con le regioni nord-italiane.




6. MACEDONIA DEL NORD

Forse, è arrivato il momento di scoprire nuove mete con questa scusa, ad esempio la Macedonia del Nord, un gioiello della penisola balcanica, incastonato tra le montagne. Questo Stato, che quasi nessuno conosce se non per il suo nome particolare, che ha dato i natali a Madre Teresa di Calcutta, si trova infatti su una delle terre più antiche della storia conosciuta: pensate che si contende pure Alessandro Magno con la Grecia, che, secondo la sua storiografia, non era greco, bensì macedone.
Insomma, la Macedonia del Nord, tanto misconosciuta, ha una storia quasi antecedente a quella dell'Impero Romano, tutta da scoprire.
Peccato che qui valga la quarantena obbligatoria per tutti coloro che arrivano dall'Italia! Eh si, la Macedonia del Nord ha imposto i 14 giorni di clausura per chiunque arrivi da qui, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.




7. BULGARIA

Un altro bel gioiello è la Bulgaria, terra secolare a metà tra oriente ed occidente, che presenta non solo una storia e una cultura da scoprire, ma anche mare e coste incantevoli, designandola come meta marittima preferita da molti est-europei e slavi che non hanno il mare (come slovacchi, cechi, serbi...) e che presenta dei prezzi davvero ridicoli, perfino per Paesi più poveri dell'Italia.
Anche qui abbiamo, però, il problema della quarantena di due settimane obbligatoria, che, a meno che non stiate progettando una vacanza di un mese e mezzo, potrebbe risultare una grandissima seccatura.





Tutti gli altri Stati del centro-est/est Europa, per quest'anno dovremo, purtroppo, scordarceli, perchè ancora in forte isolamento e non intenzionati a riaprire le frontiere con l'Italia a breve termine (cosa, tra l'altro, veramente brutta per chi è straniero in Italia e volesse tornare a casa per salutare amici e parenti...).
Tuttavia, penso che comunque di mete low cost ve ne siano a sufficienza per tutti i gusti, quindi non vi rimane che vedere dove conviene di più e provare a visitare un Paese che non avete mai preso in considerazione, dove assaggerete ottimo cibo, conoscerete una nuova cultura, vi rilasserete e spenderete davvero la metà di quel che avreste speso andando nelle solite località!


Od vasa Samantocka




Link fonte:

https://www.corriere.it/politica/20_maggio_30/dalla-spagna-all-est-europa-chi-mette-paletti-nostre-ferie-05c0b1ec-a2ad-11ea-bc2b-bdd292787b00.shtml














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