Buongiorno a tutti lettori!
Oggi conosciamo un po' meglio il mondo sovietico e la sua quotidianità, attraverso i famosissimi volantini propagandistici dell'epoca, che ancora oggi possiamo trovare su internet e che, molte volte, sono oggetto di memes sul web!
Durante il periodo URSS, infatti, le persone venivano influenzate attraverso dei volantini di propaganda che venivano distribuiti ai cittadini e che, in qualche modo, educavano ai valori e al modello di vita che il comunismo sovietico voleva imporre.
Esistono volantini di moltissimi generi, da quelli che inneggiano a Lenin e Stalin, a quelli che promuovono la fratellanza tra i vari Paesi comunisti dell'epoca, a quelli spaventosissimi riguardanti la guerra, che educavano i cittadini alla difesa e alla lotta contro i nazisti, ma oggi noi useremo solo alcuni tipi di essi, con lo scopo di capire un po' cosa l'Unione Sovietica insegnasse ai sovietici comuni tramite la propaganda.
1. POPOLO E PARTITO SONO UNA COSA SOLA
Ovviamente, per far sì che i cittadini si impegnassero a seguire le regole della patria e del pensiero socialista promosso, uno dei passi fondamentali era quello di promuovere l'unità tra la patria e il popolo, ovvero tra il singolo e la collettività!
2. DIO NON C'E'!
Altro pensiero cardine del comunismo sovietico, era l'ateismo. In un luogo che era stato fortemente religioso, si doveva pur far qualcosa e, dopo aver eliminato le festività religiose, chiuse le chiese e distrutte le icone, l'occasione del primo uomo nello spazio diede l'opportunità perfetta per creare un bel volantino, in cui comunicare che in cielo non vi è alcun Dio!
3. COMPAGNO, LA TUA FABBRICA E' IL TUO ORGOGLIO
L'educare i cittadini al lavoro operaio è stato fin dagli albori uno degli obiettivi dello Stato sovietico.
4. SONO PRONTO A LAVORARE ANCHE CON LA NEVE, E TU?
Il lavoro in fabbrica era veramente una priorità, tanto che veniva promosso sotto tutte le situazioni, in
tutti i periodi dell'anno, anche nei mesi più rigidi e difficoltosi!
5. PRATICATE IL PARACADUTISMO, LO SPORT DEL CORAGGIO
Una cosa che certamente veniva insegnata ai sovietici, era quella di non tirarsi indietro (soprattutto durante i periodi di guerra, in cui tutti erano chiamati alle armi), e praticare uno sport in generale, ma soprattutto uno estremo come il paracadutismo, probabilmente sembrò un buon metodo per inculcare questa qualità, oltre che per allenare i cittadini a buttarsi da un aereo militare ;)
6. LAVORATRICE, PRENDI IL FUCILE!
Quando ho scritto sopra che tutti venivano invitati caldamente a prendere parte alla difesa della patria, intendevo proprio tutti. L'Armata Rossa, infatti, era costituita anche da molte donne, le quali venivano educate alla difesa e all'utilizzo delle armi qualora necessario.
7. FAI LE VACANZE...MA NEL TUO PAESE
Il governo sovietico non aveva particolare piacere che i suoi cittadini uscissero dai confini; non era strettamente vietato, ma servivano dei permessi per farlo e non era vista come una cosa del tutto positiva, dato che, uscendo dall'URSS, si entrava in contatto con il mondo capitalista. Per questo le vacanze estive erano assolutamente accettate...ma nel proprio Paese!
8. VUOI ESSERE MUSCOLOSO? ALLENATI!
L'uomo flaccido, moscio e pigro non era certo il prototipo dell'uomo sovietico, che doveva, al contrario, essere forte, guerriero e lavoratore instancabile. Ecco perchè in URSS venivano promossi moltissimo lo sport e l'allenamento fisico, anche tramite i volantini!
9. NON ROVINARTI...
...e se l'obiettivo era proprio quello di essere forte e in salute, quale miglior modo se non quello di eliminare l'alcol? La cosa potrà sorprendervi, ma la vodka e l'alcol in generale non era ben visti dai sovietici, tanto che ancora oggi, sebbene la piaga dell'alcolismo sia molto presente in ex URSS, gli alcolizzati vengono visti un po' come la feccia della società. Bere un bicchierino o ubriacarsi in festa è accettabile, non lo è condurre una vita dissoluta, come non lo era allora!
10. SE I LIBRI NON LEGGERAI, LA GRAMMATICA DIMENTICHERAI
L'educazione era estremamente importante nell'URSS, perchè senza educazione (ovviamente su stampo sovietico) non si poteva dare il meglio di sè! Questa cosa veniva costantemente rimarcata, anche attraverso l'utilizzo della propaganda.
11. IMPARA A FAR TUTTO DA SOLO
In URSS non esistevano lavori da uomo e lavori da donna, solo lavori da fare. Questo è il motivo per cui ogni famiglia aveva il compito di istruire i propri figli a fare tutto, anche lavori "di ruolo": i maschietti dovevano imparare a cucire, stirare e lavare, le femminucce a lavorare nei campi, andare alle armi e usare chiodi e martello.
12. ONORE ALLE MADRI EROINE
Tuttavia, se alcuni lavori erano senza gender, altri aspetti erano prettamente legati ai due ruoli, femminile e maschile. Se l'uomo era, tradizionalmente, colui che si prendeva cura della famiglia economicamente parlando, la donna rimaneva pur sempre colei che doveva procreare ed educare i figli. Su questo si era irremovibili, ecco perchè la propaganda sovietica onorava le donne, indicandole come madri eroine.
13. NON INQUINARE LA NATURA
Il comunismo sovietico aveva molto a cuore l'ambiente, tanto da aver promulgato più posters e volantini dedicati all'educazione ambientale e contro l'inquinamento.
14. LA SALUTE DI UNA PERSONA E' UN AFFARE PUBBLICO
Ma la salute ambientale non era l'unica preoccupazione del governo sovietico, lo era anche quella del popolo, quella del singolo. Esistono alcuni posters addirittura che erano fermamente contro la sanità privata americana, oltre ai posters (come questo) in cui veniva promossa la sanità pubblica, perchè una persona malata, ammalava e danneggiava il sistema intero ed andava curata!
15. IL COLONIALISMO CONDANNATO OVUNQUE
Altro aspetto molto positivo dell'epoca sovietica, era quello che educava all'antipatia verso il colonialismo, attraverso post in cui le popolazioni autoctone cacciavano il prototipo dell'uomo bianco (inglese o americano) dalla propria terra, mostrando ai suoi cittadini la negatività di esso. Un discorso bello ma anche un po' ipocrita, se guardiamo alla storia dell'URSS e delle sue repubbliche!
16. I FIGLI DELLA RIVOLUZIONE PROLETARIA SONO NATI PER LA LOTTA PER L'OTTOBRE NEL MONDO
Ultimo poster che prendiamo in considerazione e che trovo significativo, è, come quello precedente, un poster non solo volto all'educazione sovietica interna, ma all'educazione verso il mondo esterno, ovvero quella che invitava i cittadini a imporre il proprio modello, la rivoluzione e il socialismo in tutto il mondo!
Spero che questo post un po' particolare vi abbia interessato ed incuriosito. Io trovo questa educazione tramite posters estremamente particolare, sebbene sia qualcosa che, probabilmente, avvenisse un po' in tutti i regimi, eppure, forse sarà per lo stile unico, forse perchè molti valori promulgati sono anche condivisibili e accettabili, ripresi addirittura nel mondo odierno, hanno quel qualcosa di affascinante!
Od vasa Samantocka
Oggi conosciamo un po' meglio il mondo sovietico e la sua quotidianità, attraverso i famosissimi volantini propagandistici dell'epoca, che ancora oggi possiamo trovare su internet e che, molte volte, sono oggetto di memes sul web!
Durante il periodo URSS, infatti, le persone venivano influenzate attraverso dei volantini di propaganda che venivano distribuiti ai cittadini e che, in qualche modo, educavano ai valori e al modello di vita che il comunismo sovietico voleva imporre.
Esistono volantini di moltissimi generi, da quelli che inneggiano a Lenin e Stalin, a quelli che promuovono la fratellanza tra i vari Paesi comunisti dell'epoca, a quelli spaventosissimi riguardanti la guerra, che educavano i cittadini alla difesa e alla lotta contro i nazisti, ma oggi noi useremo solo alcuni tipi di essi, con lo scopo di capire un po' cosa l'Unione Sovietica insegnasse ai sovietici comuni tramite la propaganda.
1. POPOLO E PARTITO SONO UNA COSA SOLA
Ovviamente, per far sì che i cittadini si impegnassero a seguire le regole della patria e del pensiero socialista promosso, uno dei passi fondamentali era quello di promuovere l'unità tra la patria e il popolo, ovvero tra il singolo e la collettività!
2. DIO NON C'E'!
3. COMPAGNO, LA TUA FABBRICA E' IL TUO ORGOGLIO
L'educare i cittadini al lavoro operaio è stato fin dagli albori uno degli obiettivi dello Stato sovietico.
4. SONO PRONTO A LAVORARE ANCHE CON LA NEVE, E TU?
Il lavoro in fabbrica era veramente una priorità, tanto che veniva promosso sotto tutte le situazioni, in
tutti i periodi dell'anno, anche nei mesi più rigidi e difficoltosi!
5. PRATICATE IL PARACADUTISMO, LO SPORT DEL CORAGGIO
Una cosa che certamente veniva insegnata ai sovietici, era quella di non tirarsi indietro (soprattutto durante i periodi di guerra, in cui tutti erano chiamati alle armi), e praticare uno sport in generale, ma soprattutto uno estremo come il paracadutismo, probabilmente sembrò un buon metodo per inculcare questa qualità, oltre che per allenare i cittadini a buttarsi da un aereo militare ;)
6. LAVORATRICE, PRENDI IL FUCILE!
Quando ho scritto sopra che tutti venivano invitati caldamente a prendere parte alla difesa della patria, intendevo proprio tutti. L'Armata Rossa, infatti, era costituita anche da molte donne, le quali venivano educate alla difesa e all'utilizzo delle armi qualora necessario.
7. FAI LE VACANZE...MA NEL TUO PAESE
Il governo sovietico non aveva particolare piacere che i suoi cittadini uscissero dai confini; non era strettamente vietato, ma servivano dei permessi per farlo e non era vista come una cosa del tutto positiva, dato che, uscendo dall'URSS, si entrava in contatto con il mondo capitalista. Per questo le vacanze estive erano assolutamente accettate...ma nel proprio Paese!
8. VUOI ESSERE MUSCOLOSO? ALLENATI!
L'uomo flaccido, moscio e pigro non era certo il prototipo dell'uomo sovietico, che doveva, al contrario, essere forte, guerriero e lavoratore instancabile. Ecco perchè in URSS venivano promossi moltissimo lo sport e l'allenamento fisico, anche tramite i volantini!
9. NON ROVINARTI...
...e se l'obiettivo era proprio quello di essere forte e in salute, quale miglior modo se non quello di eliminare l'alcol? La cosa potrà sorprendervi, ma la vodka e l'alcol in generale non era ben visti dai sovietici, tanto che ancora oggi, sebbene la piaga dell'alcolismo sia molto presente in ex URSS, gli alcolizzati vengono visti un po' come la feccia della società. Bere un bicchierino o ubriacarsi in festa è accettabile, non lo è condurre una vita dissoluta, come non lo era allora!
10. SE I LIBRI NON LEGGERAI, LA GRAMMATICA DIMENTICHERAI
11. IMPARA A FAR TUTTO DA SOLO
In URSS non esistevano lavori da uomo e lavori da donna, solo lavori da fare. Questo è il motivo per cui ogni famiglia aveva il compito di istruire i propri figli a fare tutto, anche lavori "di ruolo": i maschietti dovevano imparare a cucire, stirare e lavare, le femminucce a lavorare nei campi, andare alle armi e usare chiodi e martello.
12. ONORE ALLE MADRI EROINE
Tuttavia, se alcuni lavori erano senza gender, altri aspetti erano prettamente legati ai due ruoli, femminile e maschile. Se l'uomo era, tradizionalmente, colui che si prendeva cura della famiglia economicamente parlando, la donna rimaneva pur sempre colei che doveva procreare ed educare i figli. Su questo si era irremovibili, ecco perchè la propaganda sovietica onorava le donne, indicandole come madri eroine.
13. NON INQUINARE LA NATURA
Il comunismo sovietico aveva molto a cuore l'ambiente, tanto da aver promulgato più posters e volantini dedicati all'educazione ambientale e contro l'inquinamento.
14. LA SALUTE DI UNA PERSONA E' UN AFFARE PUBBLICO
Ma la salute ambientale non era l'unica preoccupazione del governo sovietico, lo era anche quella del popolo, quella del singolo. Esistono alcuni posters addirittura che erano fermamente contro la sanità privata americana, oltre ai posters (come questo) in cui veniva promossa la sanità pubblica, perchè una persona malata, ammalava e danneggiava il sistema intero ed andava curata!
15. IL COLONIALISMO CONDANNATO OVUNQUE
Altro aspetto molto positivo dell'epoca sovietica, era quello che educava all'antipatia verso il colonialismo, attraverso post in cui le popolazioni autoctone cacciavano il prototipo dell'uomo bianco (inglese o americano) dalla propria terra, mostrando ai suoi cittadini la negatività di esso. Un discorso bello ma anche un po' ipocrita, se guardiamo alla storia dell'URSS e delle sue repubbliche!
16. I FIGLI DELLA RIVOLUZIONE PROLETARIA SONO NATI PER LA LOTTA PER L'OTTOBRE NEL MONDO
Ultimo poster che prendiamo in considerazione e che trovo significativo, è, come quello precedente, un poster non solo volto all'educazione sovietica interna, ma all'educazione verso il mondo esterno, ovvero quella che invitava i cittadini a imporre il proprio modello, la rivoluzione e il socialismo in tutto il mondo!
Spero che questo post un po' particolare vi abbia interessato ed incuriosito. Io trovo questa educazione tramite posters estremamente particolare, sebbene sia qualcosa che, probabilmente, avvenisse un po' in tutti i regimi, eppure, forse sarà per lo stile unico, forse perchè molti valori promulgati sono anche condivisibili e accettabili, ripresi addirittura nel mondo odierno, hanno quel qualcosa di affascinante!
Od vasa Samantocka
Commenti
Posta un commento