Polabo, slovinzio e canaan, le tre lingue slave estinte

Buongiorno a tutti lettori!
Oggi voglio portare un post linguistico, dato che è da un po' che non mi concentro su questo aspetto del blog (che è, tra l'altro, quello a me più famigliare). 
In passato abbiamo esaminato a fondo le lingue slave principali, guardando alle loro somiglianze e differenze, accennando anche alla lingua rutena (che non è l'unica lingua slava minoritaria, sappiatelo), mentre in questo post tratterò di alcune lingue slave che sono morte da un po' di tempo. 
Esistono infatti veramente tante sfaccettature e dialetti legati alle lingue est europee, che però sono semi sconosciute a chiunque non viva o abbia vissuto sul luogo, proprio perchè o parlate da poche persone, o totalmente estinte. 



Le lingue slave estinte di cui parliamo oggi sono tre, tutte legate alla zona compresa tra Germania, Polonia e Repubblica Ceca. Non accenno alla lingua dalmatica ( o vegliotico) perchè, pur essendo una lingua estinta parlata in Croazia, essa fa parte del gruppo romanzo e non slavo. Attenzione! Parliamo di lingue vere e proprie e non di dialetti, sebbene a volte possiamo considerarli tali; se dovessimo parlare di dialetti staremmo qui veramente tutto il pomeriggio, perchè ne esistono un'infinità ;) 

Partiamo quindi con il Polabo, o lingua polaba. Questo idioma veniva parlato nella Germania settentrionale, più o meno nella zona della Prussia che, come ben dovremmo sapere, comprendeva anche una parte dell'odierna Polonia. Faceva parte delle lingue lechitiche, che sono un gruppo di lingue slave occidentali parlate in Polonia, e deriva dal termine Laba (o Labe, in ceco) che è la parola polacca per indicare il fiume Elba, che si trova tra Czechia e Germania. 

(Il fiume Labe)

Questa lingua conservava la scrittura in latino, esattamente come tutte le lingue slave occidentali, e aveva delle similitudini con la lingua polacca, sebbene forse, più che il lessico o la grammatica, si somigliavano per la fonetica. 
Il polabo purtroppo si è estinto nel XVIII secolo, e ne esistono pochissime testimonianze scritte; i discendenti dei polabi sono i sorbi, una popolazione slava minoritaria di cui parleremo nel prossimo post linguistico. 



Un'altra lingua interessante estinta è quella slovinzia, che invece veniva utilizzata nella zona della Pomerania, pezzo di terra che si trova sul Mar Baltico e che sconfina nella Germania.

(Regione della Pomerania)


I primi a parlare lo slovinzio, si dice, furono le tribù slave pomerane, le quali però iniziarono presto a germanizzarsi attraverso l'Ostsiedlung, ovvero la ''conversione dell'est'' tedesca,, soprattutto grazie alla conversione protestante. Nel XVII Secolo si cercò di far tornare in voga la lingua originaria, ma ormai i pomerani erano quasi completamente germanizzati e lo slovinzio veniva utilizzato sempre meno, creando una situazione ancor peggiore quando la zona della Pomerania passò totalmente sotto il controllo della Germania, che impose la sua lingua come unica e ufficiale. Anche la Polonia comunista, che conquistò l'area dopo la Seconda Guerra Mondiale, non diede molto spazio alla comunità slovinzia, la quale era considerata una sorta di comunità tedesca mal vista, che doveva diventare totalmente polacca, creando un esodo verso la vecchia patria tedesca. Lo slovinzio si perse dunque, soffocata dalle altre due lingue, durante il secolo scorso. 




L'ultimo idioma di cui parliamo è il canaan, per cui dobbiamo spostarci in Repubblica Ceca, nella vecchia Boemia. Ancor più vecchia delle precedenti (questa lingua è infatti morta nel Medioevo), è poco conosciuta; l'unica cosa che possiamo dire di essa è che fosse una lingua slava molto simile al ceco che veniva parlata dagli ebrei aschenaziti che vivevano in terra boema, praticamente una sorta di yddish ma slavo, tanto che si crede che il canaan sia proprio l'antenato di quest'ultimo mischiato al tedesco, che presto diventò la lingua ufficiale di tutti gli ebrei, anche quelli slavi. 




Se della lingua slovinzia e canaan non sono riuscita a trovare delle testimonianze scritte (in canaan le ho trovate, ma sono scritte in ebraico e, come sono in grado di comprendere solo l'yddish parlato, così non so nemmeno tradurre il canaan scritto), posso assicurarvi che quella polaba, conoscendo un minimo il polacco, non somigli per nulla a una delle lingue slave moderne e ricordi di più qualche lingua baltica. Mi spiace che il post sia breve, ma le notizie a riguardo non sono moltissime e, dopotutto, sulle lingue morte non c'è molto da dire :) spero comunque che sia stato per voi interessante come argomento, a me personalmente, la storia delle lingue morte intriga molto, soprattutto se sono slave )) 

Buona serata a tutti, lettori, 
od vasa Samantocka!!



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