Le mete est europee migliori per i pensionati italiani

Buongiorno a tutti lettori!
E' abbastanza frequente, soprattutto in questo periodo e non so perchè, che mi capiti di leggere su Facebook, in vari gruppi, di pensionati italiani che vogliono trasferirsi in est Europa. Moltissimi infatti si iscrivono a questi gruppi in cerca di informazioni di un possibile trasferimento e di possibili vantaggi e svantaggi per un pensionato in quel preciso Stato, ecco perchè oggi sono qui a scrivervi di questo argomento e a dare qualche dritta in merito, probabilmente attirati dal costo della vita che, si sa, è molto, molto inferiore!





Premettiamo, come sempre, un paio di cose: scordatevi di poter avere uno stile di vita italiano. Lo so, potrebbe sembrare scontato, ma vi garantisco che non lo è affatto! Dovete mettervi nell'ottica che vi state trasferendo per sempre in un altra Nazione, circondati da persone con diversa cultura, che parlano una lingua diversa, che ragionano in modo diverso, in un luogo in cui il clima è differente e il cibo non è esattamente lo stesso. Se avete già messo in conto tutto ciò, se siete certi che non vi mancheranno ogni giorno i modi di fare ''all'italiana'', i sapori della cucina ''più buona del mondo'', gli odori, i sorrisi, le strade del vostro paese o della vostra città e siete pronti per tuffarvi in questa avventura da pensionati in Europa dell'est, ecco a voi una breve lista dei migliori Stati est Europei in cui emigrare se siete over 60.


1. BULGARIA

Dopo altri Stati del sud-occidente, la Bulgaria figura come una delle Nazioni migliori in cui trasferirsi durante la terza età. Uno Stato di cui in Italia si conosce poco, ma in cui la comunità italofona cresce sempre di più, grazie ai pensionati che, ogni anno, decidono di partire. La Bulgaria è molto vantaggiosa per una serie di motivi pratici: ha un clima abbastanza simile al nostro, il servizio sanitario è, generalmente, buono ma soprattutto gratuito (solo i farmaci si pagano, ma hanno prezzi molto bassi rispetto ai nostri) e, soprattutto, il costo della vita è veramente basso, forse uno dei più bassi dell'UE. Questo significa che con una pensione di 800 euro un italiano può vivere comodamente, può pagarsi un affitto, permettersi un' automobile e anche degli svaghi (una pizza con bibita a Sofia costa si e no 4 euro!). Inoltre non dimentichiamoci il mare, molto bello, e la vicinanza con l'Italia, che è proprio la penisola accanto.




2. CROAZIA

Anche la Croazia è una metà molto appetibile, soprattutto perchè vicinissima all'Italia e, in parte, influenzata dalla cultura occidentale e del Bel Paese. Cosa importantissima, la Croazia è sottoposta a defiscalizzazione, questo sta a significare che le pensioni sono soggette solo alle tassazioni croate, molto più basse rispetto a quelle italiane. Anch'esso è uno Stato dell'UE e fa parte degli Stati in cui il costo della vita, rispetto al nostro, è molto limitato, uno Stato in cui vi sono panorami mozzafiato, dal bellissimo mare alle montagne e parchi nazionali dell'entroterra, e in cui la cultura è un mix tra quella balcanica e quella italiana, soprattutto nelle zone come Istria, Fiume e Dalmazia; addirittura, se siete fortunati, potrete avere la possibilità di parlare italiano, basta trovare le comunità e le persone giuste.





3. SLOVENIA

Preferite la montagna e un clima più ''alpino''? Niente paura, anche per voi ci sono opportunità, ovviamente nella piccola e vicinissima Slovenia. La situazione è molto simile a quella croata, sebbene vivere qui inizi a diventare leggermente più dispendioso (una coppia di pensionati può, ad esempio, vivere bene in capitale con 1500 euro di pensione), ma il clima è più o meno lo stesso: si è a pochissime ore di macchina dall'Italia e vi sono anche qui comunità italiane. Ciliegina sulla torta, questo Stato ex-Ju ha un tasso di criminalità bassissimo, al contrario di ciò che si possa pensare nei confronti dell'Europa orientale, cosa che fa di esso il decimo Paese più sicuro al mondo.





4. SERBIA, MONTENEGRO, BOSNIA ed HERCEGOVINA, MACEDONIA DEL NORD

In quarta posizione mettiamo i restanti Stati ex-JU. Anche qui, senz'altro a favore, gioca il costo della vita che è davvero, davvero molto basso rispetto a quello italiano. Sebbene oggi in Serbia (parlo specificatamente di una realtà che conosco) i prezzi dei beni primari stiano aumentando, restano in ogni caso raggiungibili per un italiano con pensione di 900 euro, ad eccezione della benzina, che ha gli stessi prezzi italiani; non parliamo della Bosnia, del Montenegro e della Macedonia del Nord, dove anche con poco più di 700 euro si riesce a vivere comodamente. Per quanto riguarda i paesaggi, avete solo l'imbarazzo della scelta! Vi piace il mare? allora il Montenegro sarà senz'altro la metà perfetta! Siete più persone da campagne e viste pianeggianti? Serbia e Bosnia sono a portata di mano, mentre se amate le zone montuose la Macedonia del Nord non può che essere perfetta. Perchè pongo questi Stati alla fine, se costano meno degli altri tre? Semplicemente perchè questi Paesi non sono parte dell'UE, quindi, per potervici trasferire, dovrete senza dubbio richiedere dei permessi.





5. SLOVACCHIA

Iniziamo un po' a salire coi prezzi e a distanziarci dalla Patria per volare fino alla Slovacchia. Da quel che noto la domanda per questo Stato sta sempre più crescendo, che sia per trasferirsi a Bratislava o a Kosice poco importa. Se infatti fino ai primi anni 2000 la Repubblica Ceca deteneva il primato, oggi la sorella più ad est sta acquisendo sempre più importanza, ovviamente per il fatto che i prezzi e i costi siano sensibilmente minori. Tuttavia, occhio agli affitti e a ciò che comprate! Purtroppo in Slovacchia i supermercati sono conosciuti per vendere merce di scarsa qualità, e i prezzi delle case, secondo recenti dati (come mostrato anche in articoli, ad esempio quello di Buongiorno Slovacchia: https://www.buongiornoslovacchia.sk/index.php/archives/91906), sono alle stelle, e sembrerebbero in aumento. La Slovacchia, in conclusione, è un ottimo Paese se si ha una pensione che superi i 1000 euro al mese e se siete amanti delle montagne, della natura, o dei paesaggi medievali.





Come vedete, in pole position, si trovano tutti gli Stati balcanici, a un tiro di schioppo da casa, con paesaggi variegati e costi decisamente bassi. A seguire troviamo immediatamente la Slovacchia, senz'altro il Paese meno caro dell'Europa centr'orientale, ma un po' più caro, tra gli altri, di Romania, Ungheria ed Albania (altre mete est europee interessanti e in crescita).
Proseguendo con l'elenco, troviamo subito dopo, POLONIA e CZECHIA: entrambi bellissimi Paesi, sensibilmente meno cari dell'Italia, soggetti a defiscalizzazione e comodamente in Unione Europea, ma che, come già accennato, stanno un po' perdendo il primato. Lasciando stare il clima, che senz'altro è più ostile rispetto a quello bulgaro o croato, la lontananza da casa, maggiore, ed il cibo, grasso e spesso non conforme ai gusti italici, semplicemente i costi si stanno alzando con l'alzarsi della qualità della vita. Sia l'uno che l'altro Paese V4 stanno infatti diventando sempre più ricchi e forti economicamente, cosa alla quale consegue l'innalzamento di prezzi e stipendi. Pertanto, se la vostra pensione ammonta sui 1200 euro, una vita dignitosa sarà senz'altro possibile. Considerate che io vi sto dando prezzi da città, ovvero, nel caso voleste vivere in centro a Praga, Varsavia, Krakow, voleste mangiare italiano quasi sempre e voleste soddisfare i vostri sfizi e desideri questi sarebbero i soldi che io consiglio di avere, mentre se vi sentite di essere in grado di adattarvi alla vita di campagna o dei piccoli paesi cechi e polacchi, di mangiare e vivere come un ceco e un polacco, allora vi basteranno anche 800/900 euro!



Più o meno sulla stessa linea, vorrei nominare anche i Paesi Baltici, non slavi ma sempre est europei: lo stile di vita è su modello scandinavo, ma i prezzi sono molto più bassi; tuttavia non partite se avete meno di 1000 euro in tasca e, soprattutto, occhio al clima che in inverno diventa rigidissimo!

Concludiamo con gli Stati dell'estremo oriente, ovvero RUSSIA, BIELORUSSIA ed UCRAINA. Personalmente è raro vedere qualcuno che desideri andare a vivere da pensionato in Ucraina o Bielorussia, a meno che non abbia legami lì, come ad esempio una moglie ucraina o bielorussa. Tuttavia, i costi sono veramente molto contenuti, quindi, nel caso si volesse fare un tentativo di trasferimento, penso sarebbero più i benefici che gli svantaggi. Entrambi gli Stati offrono paesaggi stupendi, una cultura differente ma tutta da scoprire e, ovviamente, con meno di 1000 euro al mese, la possibilità di una vita dignitosa. Menziono anche la piccola Moldavia, sempre esterna all'UE e con prezzi e tassazioni ridicoli per una persona occidentale.



In Russia le cose sono, invece, molto differenti. Sappiamo bene che questo Stato sia più un continente a sè, un mix di culture, di etnie, di religioni, di condizioni climatiche e bellezze naturali, proprio per questo, in base alla nostra zona di preferenze, le cose cambiano drasticamente. Partendo dalle due capitali, Mosca e Pietroburgo, posso dirvi di scordarvele se avete meno di 12/1500 euro mensili, soprattutto se vivrete in affitto. Ebbene sì, questo è un budget che vi permetterebbe di vivere bene nella Russia ricca e occidentale, al contrario di quel che si potrebbe pensare. Mosca, dopo tutto, è considerata una delle città più dispendiose del mondo!
Spostandoci invece verso le campagne e, sempre più, verso la grande Siberia, i costi diminuiscono, ma la vita non è certamente quella delle grosse città multiculturali, sebbene anche alcune città siberiane necessitino di una bella somma di denaro. In sintesi, o si hanno i soldi, o la capacità di adattamento ;) Ovviamente, anche qui serve il visto (e ottenere permessi di soggiorno per la Russia non è per nulla semplice), e la sanità è gratuita.




Che dire? Spero che, con questo elenco, io possa essere utile a più persone possibili, specialmente a coloro che hanno intenzione di trasferirsi con la pensione in Europa dell'est e non sanno dove sbattere la testa!


Od vasa Samantocka.


Link:

https://www.gromia.com/blog/trasferirsi-all-estero/dove-andare-a-vivere-in-pensione/;
https://quifinanza.it/pensioni/i-paesi-dove-fuggono-i-pensionati-inps-con-gli-assegni-piu-ricchi/84404/;
https://charmingprague.com/a-praga/per-agenzie-turistiche/vivere-con-la-pensione-in-repubblica-ceca/;
https://www.affarimiei.biz/trasferirsi-allestero/vivere-in-polonia;
https://madreinitaly.info/pensionati-italiani-allestero-11-paesi-in-cui-andare-a-vivere/;
https://www.travel365.it/classifica-paesi-dove-costa-meno-vivere-in-europa.htm;
https://pensioni.economia-italia.com/vivere-allestero/russia-in-pensione












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