Shopska salata, una ricetta bulgara internazionale

Buongiorno a tutti lettori!
Rimaniamo oggi in tema Bulgaria, parlando però di ricette! E' vero, l'estate sta finendo ormai, tuttavia il caldo rimane, per cui non è ancora troppo tardi per rinunciare a questa pietanza, ovvero all'insalata shopska.



La shopska salata (così viene chiamata in bulgaro) è una semplicissima insalata cruda che viene mangiata un po' in tutto l'est Europa, dalla Grecia fino alla Russia, e che ci può ricordare molto la panzanella italiana, sebbene un po' meno ricca. Io l'ho mangiata in più occasioni e luoghi, perchè è veramente una sciocchezza riprodurla, basta solo avere gli ingredienti giusti e di qualità, possibilmente provenienti da un orto.
Tuttavia, anche se quest'insalata oggi è famosa dappertutto, ha origini in questo pezzo di terra, in cui occidente e oriente s'incontrano: il nome Shopska infatti, si riferisce al popolo dei shopi, ovvero provenienti dalla regione di Shopluk, in Bulgaria. I shopi però, non si considerano solo bulgari, bensì un misto anche con macedoni e serbi per ragioni di confine, tanto che i censimenti serbi li comprendono nelle loro statistiche, ma come un'etnia a parte. Probabilmente è per questo motivo che oggi, da ricetta bulgara, la shopska salata è praticamente piatto internazionale nei Balcani!

(La zona rossa è la regione di Shopluk, sul confine con Serbia e Macedonia; è anche la regione in cui si trova la capitale bulgara, Sofia)

La ricetta originale viene comunque inventata negli anni '50 del secolo scorso, un po' come piatto tipico acchiappa turisti e, devo dire, che proprio grazie alla sua semplicità e all'utilizzo di materie prime gustose, provenienti da un bel suolo fertile come può essere quello della Bulgaria, ha completamente adempiuto al suo scopo!





Passiamo quindi alla ricetta, che veramente non è nulla di difficile. Io vi propongo qui quella originale, sebbene il più delle volte io ometta alcuni degli ingredienti per gusto personale.

Per una bella shopska salata vi serviranno (le dosi variano a seconda delle persone che mangiano, io la do per circa un paio di persone):

- 2 pomodori;
- 2 cetrioli;
- 1 cipolla;
- 1 peperone di media dimensione;
- prezzemolo q.b.;
- 50 gr formaggio sirene tagliato a pezzettini (il formaggio sirene è tipico dei Balcani e difficilmente reperibile in Italia, ma è molto, molto simile alla feta greca, pertanto potete sostituirlo oppure ometterlo se non vi piace o per ragioni di dieta);
- olive (facoltative, più presenti nella versione greca);
- aceto di mele q.b.;
- olio di semi di girasole (si può usare anche quello d'oliva, ma si discosta dalla ricetta e dal gusto di quella originale)


Il procedimento, come potete immaginare, consiste nel tagliare tutta la verdura come più vi piace, metterla in un piatto, cospargere con abbondante prezzemolo e formaggio sirene per poi condire il tutto con olio e aceto. Mescolate e gustate!




E' una ricetta semplicissima che ho voluto riportare perchè un po' inusuale al gusto degli italiani, che tante volte hanno difficoltà di digestione della cipolla cruda o del peperone. Se, come me, siete true slavs dentro e non soffrite di questa sindrome dello stomaco delicato, è un piatto buono e rinfrescante che vi consiglio di provare ;)

Od vasa Samantocka.





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