Pączki, ricetta dei bomboloni del Giovedì Grasso polacco


Buongiorno a tutti lettori! Avrei dovuto scrivere questo post ieri ma sono stata un po’ indaffarata, per cui recupero oggi! Già, perché quello di cui stiamo per parlare è una ricetta polacca tipica del Giovedì Grasso che è trascorso esattamente ieri!

Questa festività (che in polacco si chiama Tłusty Czwartek) è semplicemente l’ultimo giorno della festa di derivazione pagana del Carnevale, ovvero il giorno prima dell’inizio della Quaresima. Tradizione (sia in Italia che in Polonia che in tutti i Paesi fondamentalmente cristiani) vuole che durante questo giorno ci si dia un po’ai bagordi, proprio perché durante la Quaresima si dovrà invece star tranquilli…e quale miglior modo se non mangiando dolci colanti di zucchero e grassi?



La tradizione polacca vede come dolci rappresentativi del Giovedì Grasso i Faworki (che sarebbero i corrispondenti delle nostre chiacchere) ma soprattutto non possono mancare i Pączki (pronuncia: på(n)čki; attenzione a non pronunciare pački, cosi come lo vedete scritto, perché questa parola ha un altro significato!), ovvero dei dolci molto molto simili ai nostri bomboloni, di cui oggi vi mostrerò la ricetta!



Questa pietanza è conosciuta dai tempi del Medioevo, sebbene diventi famosa solo durante il XVIII Secolo, e si narra che abbiano subìto molto l’influenza della cucina francese, ecco perché oggi questi somigliano così tanto ai comuni krapfen che possiamo mangiare anche in Italia e in Centro Europa. E’ interessante sapere inoltre che una volta i pączki non erano completamente dolci bensì salati e ripieni di carne, in modo tale da poter consumare tutto il grasso, lo zucchero e le uova possibili non consumabili una volta entrati in Quaresima; inoltre, per superstizione, il consumo di questi dolci dovrebbe portare abbondanza per tutto l’anno, quindi più grassi e grossi sono meglio è!



Ma passiamo ora alla parte interessante del post, ovvero alla ricetta! 

Le dosi per circa 40 Pączki sono:
-        -  1 kg di farina;
-        -  50 gr di lievito in polvere;
-        -  100 gr di zucchero;
-         - 500 ml di latte;
-         - 1 uovo intero;
-         -  6 tuorli;
-         - 100 gr di burro o 6 cucchiai di olio d’oliva (sebbene nei Paesi dell’est tante volte si utilizzi il lardo animale come componente grassa dei dolci…se avete la possibilità di utilizzare quest’ultimo sarebbe l’ideale, ma riconosco che da noi è piuttosto inusuale);
-         -  1 bustina di vanillina;
-         - 40 ml di alcol (può essere alcol puro, in alcune ricette scrivono ruhm, anche se ovviamente, essendo una ricetta polacca, la wodka va benissimo);
-        -   ½ cucchiaino di sale;
-        -   Olio per friggere;
-         -  Zucchero a velo per spolverare (anche la glassa va bene);
-         - Confettura per farcire i pączki (la marmellata è la farcitura più tipica, ma proprio come avviene per i nostri krapfen si può utilizzare crema pasticcera o crema al cioccolato; ricordate poi che i pączki devono essere belli pieni, quindi vi serviranno un bel po’ di grammi di farcia, in Polonia non si risparmiano!).



La prima cosa da fare è unire il lievito a 200gr di farina, per poi mescolare tutto aggiungendo mezzo bicchiere di latte tiepido e un cucchiaio di zucchero. Lasciate lievitare per una mezz'ora.

Sbattete ora l’uovo intero assieme a tutti e 6 i tuorli e con il resto dello zucchero; una volta che il composto è bello spumoso aggiungete i restanti gr di farina, il composto lievitato fatto in precedenza, la vanillina, il latte rimasto, il sale e, alla fine, l’alcol. Mescolate e lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio e uniforme. Aggiungete quindi il burro sciolto oppure l’olio e rilavorate ancora un po’.
Formate quindi una palla e lasciatela in luogo caldo a riposare; il tempo di riposo indicativamente è di un’oretta e mezza/due, tempo che la palla di impasto raddoppi il suo volume.

Una volta lievitato l’impasto rilavoratelo un paio di minuti e poi, con un cucchiaio, prelevate porzioni dall'impasto, modellate dei dischi spessi 1 cm circa, ponete mezzo cucchiaio abbondante di farcia e poi chiudeteli, dando la forma tondeggiante tipica dei krapfen. Mettete i pączki su una spianatoia infarinata, copriteli con uno strofinaccio e lasciateli ancora una mezz’oretta in luogo caldo, in modo che essi crescano e lievitino ancora un’ultima volta.

Alla fine di questo tempo, mettete l’olio per frittura a scaldare, e quando questo è pronto immergete i pączki e friggeteli bene da entrambe le parti; quando sono completamente dorati, prelevateli, asciugateli con carta assorbente e poi immergete la parte superiore in un piatto pieno di zucchero a velo, in modo da decorarli.



Ora non vi resta che gustarli e offrirli ai vostri vicini e parenti che verranno a trovarvi per il Carnevale!

Od vasa Samantocka


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