E' arrivata la Maslenitsa, festa russa della Primavera!

Buongiorno a tutti lettori! E' da qualche giorno che si respira una bella aria primaverile qui in Italia, ma dovete sapere che, se da noi la Primavera non è ancora ufficialmente arrivata, in Russia questa stagione inizia il 1 Marzo (sebbene nello Stato, questa bella aria soleggiata, a Marzo sia ancora un miraggio sepolto dalla neve)...e con la Primavera arriva una delle festività più attese e amate dell'anno, ovvero la famosa Maslenitsa!


Devo dire che qualsiasi forum o blog che tratti della Russia nomina annualmente questo avvenimento, quindi di informazioni ne girano parecchie e, inizialmente, non volevo omologarmi alla cosa, ma questo è un blog che parla di tutto l'est slavo in generale, e in più, a questa festività, ho pure partecipato in prima persona nel 2016, quando vivevo in Siberia!

La Maslenitsa è una festa che noi potremmo paragonare al nostro Carnevale se guardiamo al modo in cui viene festeggiata, ma che in realtà è più legato alle antiche feste di Imbolc (che cade a Febbraio) e Ostara (che cade a Marzo), entrambe feste del calendario pagano legate alla Primavera e al ritorno del sole. Come quelle appena elencate infatti, questo avvenimento è radicato della tradizione pagana slava ed è l'unica festività legata a un Dio (ovvero Jarilo, il Dio del Sole), al di fuori di quello ortodosso, che è sopravvissuta al Cristianesimo. E' interessante sapere inoltre che anche durante l'URSS, sebbene in un primo momento fosse stata abolita in qualità di festa religiosa, dal 1967 si è riniziato a festeggiarla, quindi, oltre che all'Ortodossia, essa è riuscita a sopravvivere anche durante gli anni dell'Unione Sovietica. In Russia viene anche chiamata 'Settimana del burro' (Syrnaija Nedelja) oppure 'Settimana senza carne' (Mjasopustnoj Nedelja).




Questa festa, che come potete notare dura una settimana, è la più allegra dell'anno e da sempre consiste in giochi, bevute, e grandi mangiate di bliny, le crepes russe di cui ho lasciato la ricetta in un post precedente. Ed è proprio legato ai bliny, pietanza a base di latte e burro, che il suo nome, da Komoeditsa è diventato Maslenitsa, che deriva appunto dalla parola maslo, ovvero burro. Secondo la Quaresima Ortodossa (come secondo quella cattolica) infatti tutti i derivati animali sono da evitare, quindi la Maslenitsa rappresenta un'ottima opportunità per poterne mangiare in gran quantità!

(Due bellissime bambine bielorusse che mangiano un bliny; la festa di Maslenitsa infatti viene festeggiata anche in Ucraina e in Bielorussia)

La settimana della Maslenitsa è strutturata in un modo particolare; ogni giorno ha un proprio nome ed è legato a delle attività specifiche. Si inizia l'ultimo lunedì prima della Quaresima (quest'anno per l'appunto è iniziata ieri, ma dipendentemente da quando cade la Pasqua la data cambia; io, nel 2016, l'ho festeggiata dal 7 Marzo in poi), per terminare la Domenica.




1. LUNEDI' (Vstrecha): Il lunedì di Maslenitsa viene chiamato 'Incontro'; durante questa giornata si accoglie infatti la Maslenitsa, attraverso costruzioni di ghiaccio, preparazione di dolci e la costruzione del fantoccio di paglia che si porterà in giro per le strade.






2. MARTEDI' (Zaigrysh): Martedì cade la giornata 'dei giochi'. La tradizione vuole che, oltre ai giochi e al divertimento, questo sia il giorno in cui i giovani chiedono alle giovani ragazze di sposarli, perchè i matrimoni venivano generalmente celebrati dopo la Pasqua.





3. MERCOLEDI' (Lakomka): La giornata 'del ghiottone', in cui principalmente si mangiano i famosi bliny. Cosa importante da sapere è che i bliny vengono mangiati in questa giornata perchè la loro forma tonda e il loro colore giallino ricordano il sole, e che proprio per questo motivo non devono mai essere tagliati col coltello a metà!






4. GIOVEDI' (Razguljaj): Il Giovedì viene chiamato 'giornata della passeggiata' ed è la giornata in cui, per tradizione, le persone girano in senso orario attorno al villaggio con slitte trainate dai cavalli. E' anche la giornata della difesa, i giovani infatti costruiscono fortini di ghiaccio e poi ci saltano sopra in segno di conquista, oppure saltano su dei falò!





5. VENERDI' (Teshchiny Vecera): Il venerdì è dedicato alle suocere; durante la sera della giornata il genero va dalla suocera a mangiare i bliny preparati da lei. Interessante sapere che ogni anziana babushka ha una propria ricetta di famiglia per questa pietanza, tramandata di generazione in generazione!





6. SABATO (Zolovkiny Posidelki): Questa giornata invece è dedicata alla cognata; le nuore devono infatti invitare le cognate a casa propria, le quali sono tenute a dare loro un regalo!



7. DOMENICA (Proshchenij Den): Ed eccoci qui all'ultima giornata della Settimana Grassa, ovvero al giorno del perdono. Questo giorno infatti, è quello in cui ci si scusa degli errori commessi, si chiede perdono e si perdona. Tutti vanno d'accordo, giocano e ballano insieme per poi accendere un grande falò e bruciare lo spaventapasseri costruito il Lunedì, che personifica l'inverno che se ne va. Anche qui i giovani dan prova della loro forza, organizzando lotte di gruppo (ovviamente in chiave amichevole) e saltando sul fuoco del falò prima che si spenga. So che secondo la tradizione, durante la Domenica vi era anche l'uso di uccidere l'orso, ma poiché questa pratica è piuttosto medievale oggi non si usa più: una persona travestita da orso personifica questo animale, simbolo della Russia stessa!



L'ultimo vero addio alla Maslenitsa però avviene il primo Lunedì di Quaresima (che in russo viene chiamata Velikij Post, ovvero il Grande Digiuno), il cosiddetto Cistnij Ponidelnik, Lunedì limpido. Durante questo giorno sarebbe d'obbligo fare un bagno per 'depurarsi' e le donne dovrebbero mettere in ammollo tutti gli utensili utilizzati per cucinare che sono entrati in contatto con grassi e derivati animali, iniziando così i 40 giorni vegani. 


La mia esperienza riguardo alla Maslenitsa devo dire che è molto ristretta. Come ho detto all'inizio nel 2016 ero in Siberia proprio in questo periodo e, ovviamente, ho partecipato in parte alla Settimana. Tuttavia ero in Russia da veramente poco tempo (forse un paio di settimane), non conoscevo nessuno ed ero molto concentrata sulla mia vita scolastica, quindi ho partecipato solo alla Domenica del Perdono, andando in un campo ghiacciato di calcio. Là ho avuto occasione di danzare con tutti gli altri sulle note di musica popolare, e di fare 'la donzella', tenendo il giubbotto di un ragazzo che si è gettato nella mischia durante una delle lotte, che terminavano tutte con un abbraccio e una stretta di mano tra i partecipanti. Inoltre ricordo che per tutta la settimana, nel cortile universitario, vi era un banchetto che distribuiva bliny e te caldo, una delizia!
Qui vi lascio un video della Maslenitsa del 2016 a Tomsk, per farvi capire l'atmosfera che si respirava durante quel periodo:
https://www.facebook.com/watch/?v=786760098125583




E con questo ultimo video e questa ultima foto vi auguro una buona giornata, con la speranza di avervi parlato di un argomento interessante! 
Od vasa Samantocka!



Link utili:
https://it.rbth.com/societa/2013/03/11/la_maslenitsa_storia_e_tradizioni_22721;
https://italiarussiacorner.com/2018/02/16/maslenitsa-in-russia/;
https://visitaresanpietroburgo.it/carnevale-russo-maslenitsa/







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