Perchè ho scelto un partner dell'est - caratteristiche comuni e lotta contro ai pregiudizi

Buongiorno a tutti lettori, ako sa mas?
Oggi parliamo di un argomento un po' particolare, diverso dai miei precedenti, in cui anzichè parlare di paesaggi, piatti e usanze si parlerà di persone e caratteristiche. Vi dico subito di mettervi comodi perchè sarà un post abbastanza sostanzioso e lunghino, ma penso ne varrà la pena leggerlo se siete interessati a conoscere meglio gli uomini dell'est al di là del velo degli stereotipi. In questo post infatti mostrerò alcune caratteristiche comuni che ho riscontrato stando con ragazzi dell'est rispetto che con quelli di altre nazionalità e, cosa più importante, cercherò di sfatare qualche mito e pregiudizio legato a questa categoria di uomini. Non starò ad elencare con quanti ragazzi dell'est e con quanti ragazzi italiani o di altre nazionalità 'occidentali' io abbia avuto relazioni o dei flirt, ma sappiate che ho elementi sufficienti per poter scrivere quello che sto per elencare ;) Inoltre ci tengo a precisare che io mi baserò su esperienze personali, per tanto questo mio post non vuole criticare o screditare l'intera popolazione maschile italiana o non slava, vuole semplicemente mostrare come gli uomini dell'est siano diversi da come li si dipinge in Italia. Se mi capiterà di offendere qualcuno con le mie parole mi scuso in anticipo, non è assolutamente mia intenzione offendere o accusare. Ultima cosa prima di iniziare: ricordatevi che comunque ogni persona è diversa, ha carattere diverso ed esperienze diverse e che ogni slavo, a seconda della Nazione da cui viene, è diverso dall'altro; io ho avuto a che fare con persone provenienti da più Stati slavi e quelle che andrò a elencare sono caratteristiche che ho riscontrato in tutti, in alcuni di essi in modo più accentuato, in altri meno.





Partiamo dalla prima caratteristica che mi viene in mente, ovvero la TRASPARENZA. Le persone dell'est Europa (in questo caso sia uomini che donne) sono conosciute per non avere i, così detti, peli sulla lingua. Se entriamo più nello specifico delle mie esperienze quello che ho notato è che se il ragazzo italiano (o generalmente occidentale) quando magari vuole porre fine alla storia o non vuole nulla di concreto cerca di mascherare il tutto con scuse, del tipo ho bisogno di tempo, di spazio, sono confuso, e poi li trovi insieme a un'altra una settimana dopo (in un caso personale mi è capitato anche di vedere un ex assieme a un'altra due giorni dopo avermi scaricata per dire...), il ragazzo dell'est è più propenso a far capire bene che le cose non possono funzionare, addirittura non iniziandole neanche. Se si sono accorti che, dopo qualche scambio di battute o una giornata insieme, non gli interessate, la cosa si concluderà ancora prima di iniziare. Forse parlare di trasparenza non è nemmeno molto corretto, dato che a me è anche capitato che un paio di persone semplicemente siano sparite senza rispondere a messaggi e quindi senza dare alcuna spiegazione, ma se si considera che il visualizzare e non rispondere sia un chiaro segnale di disinteresse, mi sento di dire che senz'altro l'uomo dell'est fa capire più chiaramente quello che vuole di quello occidentale, che tante volte si diverte a fare quello col piede in più scarpe e avere più ragazze contemporaneamente senza concludere nulla di serio. Detto ciò, se avete a che fare con un uomo slavo, capirete subito se egli sia interessato o meno a voi. Questa loro trasparenza inoltre la ritrovate anche in altri aspetti, come quello dell'amicizia; se state sulle scatole a una persona dell'est state sicuri che ve ne accorgerete.




Un altro aspetto di cui si può parlare è quello della GALANTERIA, che a mio avviso è anche un po' ostico perchè lo amo e lo odio allo stesso tempo. Con galanteria intendo che l'uomo dell'est ha un'educazione diversa da quella dell'uomo occidentale odierno; infatti, se fin da ragazzini oggi gli italiani che seguono un certo 'codice' - se così possiamo chiamarlo - sono rari, a est essi vengono ancora educati fin da piccoli a seguirlo; per tanto, un ragazzo dell'est, sarà più propenso ad avere un codice di vestiario preciso in ricorrenza di appuntamenti, avvenimenti o anniversari (pensate che ancora oggi i bambini negli Stati dell'est vengono mandati il primo giorno di scuola vestiti con giacca e camicia...il vestito per loro fa il monaco, ecco perchè l'eleganza è così importante), sarà propenso a regalarvi fiori e gioielli in ricorrenze di occasioni particolari e a spendere soldi offrendo cene, aperitivi o quant'altro.
Riprendendo la mia affermazione iniziale, ovvero che questo è un aspetto che amo ed odio, posso solo dire che personalmente io non sono una persona che segue molto l'etichetta e sono cresciuta anche un po' arrangiandomi, lavoro e guadagno i miei soldi; per tanto, qualche regalo mi fa piacere riceverlo (come penso sia per tutti), mi fa anche piacere apparire elegante in coppia quando si esce per occasioni particolari e mi fa piacere che il mio ragazzo non venga a dirmi 'ho pagato io, mi devi esattamente 17 euro e 45 cents', ma venire ricoperta di cose regalate o vedermi tutto offerto mi fa salire un po' il senso di colpa. Il mio ragazzo da questo punto di vista è tranquillo, rispetta il mio modo di essere e di pensare come io rispetto il suo, quindi tante volte capita che sia io a invitarlo fuori, ad esempio anche solo per una birra se mi va di pagare, ma ci sono ragazzi un po' più inquadrati con cui io ad esempio non andrei d'accordo. Quindi questo aspetto se troppo spinto secondo me non è sempre positivo; tuttavia penso anche che accettare la galanteria non significhi necessariamente rinunciare alla propria emancipazione.



Un aspetto che invece io apprezzo tantissimo dell'uomo slavo e che nell'uomo latino non trovo è la loro APPARENTE FREDDEZZA. Qual'ora decidiate di frequentare un uomo dell'est non aspettatevi troppe dimostrazioni amorose esagerate (soprattutto in pubblico), sorrisi a trentadue denti o che esternino ogni singola emozione e sentimento che loro sentono per voi. Questo loro apparire freddi e senza sentimenti è un fattore culturale, forse uno dei fattori che più differenziano il modo di fare slavo da quello dei Paesi latini come il nostro. Personalmente io non sono una persona molto romantica e in più non ho mai amato il modo di fare 'all'italiana' che invece tante ragazze in tutto il mondo trovano affascinante (e che ho notato essere esasperato in spagnoli e sud americani), ovvero l'eccessivo 'provarci', far sentire la donna desiderata in ogni quando e dove, oppure flirtare con altre per far ingelosire...insomma, tutti quei comportamenti da perfetti 'latin lover' che io in verità trovo molto invadenti; per questo motivo l'apparente freddezza dei ragazzi dell'est mi fa stare bene. Tuttavia non dovreste preoccuparvi più di tanto perchè nel privato in ogni caso, se sono innamorati o se ci tengono a voi, ve lo faranno capire tranquillamente. Come ho detto prima, le persone dell'est sono trasparenti, tuttavia è una trasparenza a cui ci si deve anche un pochettino abituare ;)




L'ultimo aspetto che mi va di sviscerare è il fatto che l'uomo dell'est è MASCHIO. E' un aggettivo che non mi piace un granchè, ma non saprei nemmeno come renderlo in altri termini. Questa è una caratteristica che non solo io ho notato, ma che è generalmente notata da tutte le persone (uomini e donne) che hanno avuto a che fare con ragazzi slavi. Con questa parola inoltre non voglio solo intendere il fatto che loro ci tengono particolarmente a mostrarsi 'uomini alpha' attraverso atteggiamenti o modi di fare, ma intendo anche il fatto che crescono prima e più in fretta. Se infatti l'uomo occidentale nasce, cresce e viene educato ormai in ambienti per lo più confortevoli e protetti, in famiglie che hanno i soldi per permettere istruzione, corsi di questo e quello, facendo sì che il ragazzo completi il ciclo scolastico a 18 anni e inizi a lavorare solo alla maggiore età, il ragazzo dell'est nasce, cresce e viene educato in altri ambienti, altre situazioni economiche e tra altre difficoltà. Per farla breve, questa caratteristica dell'uomo dell'est deriva dal fatto che semplicemente vive uno stile di vita diverso rispetto ai ragazzi occidentali (questo ovviamente se non si considerano i ragazzi benestanti che vivono nell'attico di Mosca o Praga e che magari studiano all'estero coi soldi di famiglia). Io sinceramente amo questo aspetto dell'uomo slavo semplicemente per il fatto che anche io sono cresciuta in un ambiente un po' particolare che mi ha fatta crescere in fretta, quindi in questo loro essere adulti prima del tempo mi ci rispecchio e li rende ai miei occhi più simili a quella che sono io (non per niente io mi considero più dell'est che italiana). Sempre legato a questo punto troverete inoltre che l'uomo dell'est sia multitasking proprio perchè abituato a cavarsela da solo fin da piccolo, per tanto saprà aggiustare parti di una macchina, di un computer, i tubi del lavandino, ridipingere una parete ma anche fare lavori casalinghi, come cucinare, fare il giardino o lavare i pavimenti...insomma, un partner così polivalente penso possa piacere a tutti ;)


Insomma, questi bene o male sono gli aspetti che mi spingono da ben 6 anni ad avvicinarmi praticamente solo a ragazzi dell'Europa dell'est e che mi han portato a trovare il mio partner ideale che presenta tutti questi caratteri in modo molto armonioso e bilanciato, senza creare problemi di natura culturale e di background (voglio precisare - per chi è la prima volta che legge - che il mio ragazzo viene dalla Serbia, quindi anche attualmente sto insieme a un ragazzo slavo, per l'esattezza da un anno e mezzo quasi). Già, perchè non è detto che si possa sempre andare d'accordo (soprattutto parlando di sfera sentimentale) quando si arriva da due culture diverse! In passato devo dire infatti che anche io ho avuto problemi di non comprensione legati alla scarsa conoscenza dell'altro e a causa dell'educazione differente, per questo è sempre importante capire e conoscersi a fondo se si desidera che la propria coppia mista sopravviva senza problemi :)





In questa seconda parte che segue invece, voglio brevemente impegnarmi nello sfatare alcuni miti che sono molto famosi in Italia riguardanti gli uomini slavi e dell'est in generale e che quindi possono far sì che le persone non approfondiscano più di tanto la conoscenza con queste persone e, di conseguenza, con la cultura dei Paesi dell'est che è invece molto ricca e affascinante.


- GLI UOMINI DELL'EST RUBANO
Questo penso sia uno dei pregiudizi più famosi che circolano sugli uomini dell'est. Penso che la leggenda metropolitana dello slavo che ruba e delinque sia iniziata quando in Italia sono iniziati ad arrivare tanti albanesi, rumeni e jugoslavi, tra cui ovviamente anche delinquenti e criminali. Alla buona maniera in cui oggi si fa propaganda anti-migranti, dipingendoli come i maggiori criminali sul suolo italiano, una volta semplicemente lo si faceva con gli immigrati dell'est Europa...quante notizie riportavano titoli come 'ladri entrano in casa a svaligiare, tutti di nazionalità rumena/moldava/albanese/bosniaca...'? Be', io me ne ricordo tante e anche tutt'oggi, che il capro espiatorio maggiore sono i migranti dei Paesi africani, ne leggo spesso e volentieri. Facciamo quindi chiarezza: i criminali stanno ovunque, il fatto che in Italia, assieme a gente onesta, sia arrivato anche qualche delinquente non significa necessariamente che siano tutti così. Questo pregiudizio è infondato, tanto più se si considera che negli Stati di queste persone nessuno ruba...pensate al fatto che qui, nel paesino serbo in cui sono ora, la gente tiene i cancelli delle case aperti, le porte aperte, e nessuno si sogna di entrare a rubare, o al fatto che quando ero in Russia la gente lasciava incustodito di tutto negli spazi comuni dello studentato in cui vivevo, e nessuno si è mai preso la libertà di rubare nemmeno una penna o un astuccio per dire, mentre in università qui in Italia dalle aule spariva di tutto, dai tablet ai computer...Prima di dare dei ladri o delinquenti a qualcuno di altra nazionalità dovremmo vedere quello che accade prima a casa nostra per quel che mi riguarda ;)


- GLI UOMINI DELL'EST SONO MASCHILISTI
Questo stereotipo è abbastanza duro da sviscerare, in quanto effettivamente esistono degli aspetti culturali che agli occhi degli occidentali possono far apparire queste popolazioni maschiliste. Partiamo dal presupposto che in est Europa i ruoli sono ancora ben definiti, ovvero, basilarmente, l'uomo è colui che lavora e porta a casa il pane mentre la donna è colei che bada ai figli e cucina; se consideriamo il fatto che poi la donna, per apparire affascinante agli occhi dell'uomo, debba seguire un 'codice' ed essere 'femminile' (per lo più si tratta di non essere troppo maschiaccio, di essere curata ed elegante, nulla di che) queste popolazioni a noi sembrerebbero molto sessiste. Tuttavia, non per questi due aspetti culturali le donne sono considerate un gradino sotto l'uomo, anzi...se avete avuto a che fare con ragazzi dell'est, avrete avuto di sicuro occasione di vedere come si accendono se toccate o parlate male di una loro parente donna, soprattutto se toccate la loro madre...gli uomini dell'est vedono le donne a loro legate come parte importantissima della loro vita, la madre, colei che ha dato la vita e che in tanti casi ha preso il posto anche di padri assenti tirando avanti la baracca da sola, è un modello di vita, è intoccabile e gode di rispetto assoluto; anche la partner quindi, madre dei loro figli e colei che culturalmente 'si prende cura di loro' è solitamente venerata e non sottomessa come fosse di loro proprietà. Inoltre la donna ha una propria e vasta libertà, quasi sempre lavora (se non lavora è per scelta sua o dello Stato che non da possibilità, oppure, se sono donne di campagna, magari lavorano in casa nelle fattorie e negli orti), ha la liberissima facoltà di prendere un titolo di studio, frequentare le scuole e formarsi se ha possibilità economica per farlo ed è liberissima di prendere e uscire di sera con le amiche a farsi i fatti propri lasciando i bambini dai nonni o altri parenti, esattamente come accade in Italia. Diciamo che il maschilismo in senso lato c'è, ma non è un maschilismo esasperato o estremo (a meno che non si parli di casi specifici, ma questo può accadere in Russia, come in Italia, come in Inghilterra). 


-GLI UOMINI DELL'EST SONO VIOLENTI E PICCHIANO LE DONNE
Questo sinceramente è uno stereotipo che mi fa sorridere, perchè se a dirlo sono gli italiani, provenienti da uno Stato in cui ogni anno vengono ammazzate centinaia di ragazze dai propri partner, siamo messi davvero bene. Le persone dell'est (come già detto anche in precedenza) crescono in ambienti e situazioni diverse dalle nostre...questo fa sì che quasi tutti imparino presto a difendersi, e se difendersi significa fare a botte, certamente non si tireranno indietro. Tutti i ragazzi che conosco provenienti dall'est Europa hanno fatto a botte almeno una volta, per lo più da bambini, ma questo non significa che siano cresciuti violenti o che utilizzino la violenza per risolvere qualsiasi problema. Le persone che nella propria vita utilizzano la violenza anche da adulte sono persone che sono cresciute a loro volta nella violenza e che non sono state educate in seguito a gestirla, e questo può accadere ovunque, non solo a est. Il mito della donna che viene picchiata poi è ancor più da analizzare...con tutte le persone dell'est che ho avuto a che fare, per quanto io abbia anche avuto problemi e liti pesanti, mai nessuno si è sognato di torcermi un capello o minacciarmi, ma al contrario, mi sono sentita minacce da parte di un ragazzo italianissimo con cui mi stavo frequentando solo perchè aveva bevuto un cocktail di troppo...detto ciò, io penso che anche questo pregiudizio sia nato con l'immigrazione delle donne dell'est, che venivano in Italia anche per fuggire da situazioni di violenza domestica, di mariti alcolizzati e di povertà. Tuttavia, dobbiamo considerare che la percentuale delle persone che emigrano rispetto a quella di chi sta a casa propria è irrisoria, dunque per 20 donne emigrate che vi raccontano di aver subìto violenza domestica e di essere scappate da casa, ce ne saranno altre 100 che invece convivono tranquillamente coi propri mariti e altre 50 che sono in Italia a lavorare ma che hanno un marito a casa che le aspetta assieme ai figli. Inoltre ricordate che nei Paesi dell'est le donne non ci pensano due volte a denunciare l'uomo violento e ad andare via di casa, quindi se episodi di violenza domestica dovessero accadere sarebbero episodi isolati che difficilmente si ripeteranno.


-GLI UOMINI DELL'EST SONO TUTTI ALCOLIZZATI
Anche su questo ultimo pregiudizio c'è da fare un po' di chiarezza. Negli Stati slavi si beve tanto, questo è vero, e si inizia a bere da giovani per questioni culturali (pensate ad esempio al fatto che a est sulle tavole di cene e pranzi non trovate solo vino o birra, ma anche superalcolici che vengono consumati coi pasti e che vengono offerti -seppur in quantità minore- anche ai ragazzi a partire dai 15/16 anni) e climatiche (dopo qualche shot di vodka i -50 gradi sono solo un sogno), ma questo non significa che tutti diventino alcolisti. L'alcolismo è infatti considerato un vero e proprio problema anche lì, per questo la maggior parte delle persone mantiene un rapporto 'sano' con l'alcol. Personalmente di alcolizzato mi è capitato di vedere solo qualche barbone in queste zone, i ragazzi e le persone che frequento (o che ho frequentato) della mia età bevono come me - sebbene io riconosco di avere una capienza più alta del normale quando si tratta di birra o vino ;) -, addirittura ho avuto a che fare con gente slava che beveva meno di me, per ciò, come vedete, il rischio dell'alcolismo è ben lontano. In ogni caso, durante ricorrenze particolari, come feste o matrimoni, saranno propensi a lasciarsi andare, ma da quel che ho notato raramente c'è il rischio che qualcuno diventi violento a causa dell'alcol e provochi chissà quale problema ;)



Mi scuso se il post è risultato lungo come avevo premesso, ma analizzare un argomento del genere non è stata un'impresa facile; ho in ogni caso cercato di rendere la cosa più scorrevole e contenuta possibile. Spero come sempre di aver trattato un argomento interessante e che possa eliminare in parte quegli ostacoli che portano le persone italiane a non entrare in contatto con la cultura e le persone dell'est Europa. A presto lettori,
od vasa Samantocka!!
























Commenti

  1. Buon giorno Bellissimo❤ blog, io invece sono sposata con un rumeno

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    1. Buona sera, grazie per il complimento :) Penso che più o meno le caratteristiche siano simili essendo la Romania molto influenzata dalla cultura slava <3

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    2. E in quanto rapporti sessuali? Il mio ragazzo è rumeno è quando facciamo l amore sembra più che lui stia facendo sesso,non è capace a fare l amore praticamente! Io gli spiego,ma noa sa davvero di cosa sto parlando!

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    3. A livello sessuale devo dire che non mai riscontrato differenze: penso che l'uomo slavo faccia il sesso e faccia l'amore, come tutti. Se il tuo ragazzo è una persona più fisica che sentimentale, è una sua caratteristica :) Magari col tempo migliorerà!

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