Дед Мороз и Снегурочка, personaggi natalizi del folklore russo

Buongiorno a tutti lettori miei! Con l'avvicinarsi del Natale (sia cattolico che ortodosso) mi sento in dovere di spendere qualche parola su alcuni aspetti di questa festività nei Paesi slavi, sebbene come ormai ben sapete io non sono credente. Parliamo quindi oggi di un personaggio conosciuto in tutto il mondo con diversi nomi, ovvero Babbo Natale. Questa figura infatti non è presente solo nel mondo occidentale sotto forma di Santa Claus, il panzone con la lunga barba e vestito di rosso in onore della Coca Cola, bensì la si trova anche in tutta l'Europa, compresa quella dell'est.
Nel titolo parlo chiaramente di Russia in quanto Ded Moroz (nel titoletto scritto in cirillico) è un personaggio del suo folklore che però ritroviamo bene o male in tutti gli altri Stati slavi.

(Ded Moroz odierno; come vedremo esso ha subito vari cambiamenti nel corso degli anni e come potete già notare è sensibilmente diverso dalla versione americana che noi siamo abituati a vedere)

Iniziamo subito dicendo che in Russia sono poche le tradizioni natalizie sopravvissute al periodo del comunismo; infatti, se vi intendete un po' di questa ideologia o di storia sovietica, saprete bene che esso è ateo e non riconosce nessuna forma di religione; come diceva Marx, uno dei padri del comunismo stesso, 'la religione è l'oppio dei popoli'. Durante gli anni dell'Unione Sovietica dunque, le autorità han cercato di abolire quasi del tutto ogni riferimento alla religione, eliminando di conseguenza anche le vecchie tradizioni che ricorrevano in occasione delle festività, tra cui quelle natalizie. Durante il Natale pre-rivoluzionario, oltre che le tradizioni proprie derivate dal cristianesimo, vi erano anche tradizioni folkloristiche che con la nascita di Gesù avevano poco a che fare, nello specifico si narrava ai bambini che durante due notti dell'anno sarebbero passate delle figure a portare dei doni; la prima a passare era Koljada, una ragazza vestita di bianco a guida di una slitta, mentre la seconda era Babushka, una vecchietta molto simile alla nostra Befana.
(Una rappresentazione di Babushka, la donna del Natale)

Sebbene queste due figure descritte non avessero molto a che fare con la religione in sè, durante l'epoca sovietica vennero eliminate e sostituite da un'unica figura, ovvero Ded Moroz (letteralmente Nonno Gelo). Ded Moroz, secondo la leggenda, è sempre esistito ed è il padrone del gelo, della neve, della pioggia e qualsiasi altra intemperia tipica del periodo invernale; la sua residenza è stata collocata a Velikij Ustiug, poco lontano da Mosca. Secondo il folklore, egli è un uomo alto e corpulento, con una lunghissima barba e dei lunghi capelli bianchi, tiene in mano uno scettro ed è vestito con un lungo abito di pelliccia blu e bianco. Penso che il motivo principale per cui Ded Moroz non sia stato abolito durante gli anni sovietici sia perchè questa figura non è assolutamente legata ad alcuna leggenda religiosa (a differenza di Babushka ad esempio, in quanto nella sua leggenda si parla anche di Gesù Bambino, sebbene lei non sia una figura cristiana), bensì abbia origini puramente pagane: Ded Moroz di fatti era durante il paganesimo un demone che gelava le persone. Si racconta poi che si unì a Vesna (la Primavera), e che da questa unione nacque Snegurocka, la Fanciulla delle Nevi. Essa è una ragazza molto giovane, rappresentata per lo più con lunghi capelli biondi, un abito lungo e candido e un cappello da una forma molto particolare.  

(Rappresentazione di Snegurocka)

Al di là della leggenda per cui questa fanciulla sia stata concepita dalle personificazioni dell'Inverno e della Primavera, ne esistono moltissime altre a proposito, una delle più famose è quella per cui questa bellissima ragazza fu colpita dalla maledizione di Yarilo (il dio russo del sole) per cui se mai si fosse innamorata si sarebbe sciolta come la neve. Ad essa sono state inoltre dedicate molte opere teatrali, musicali, letterarie e cinematografiche. 

(Ecco un'opera riguardante Snegurocka)

Durante il periodo sovietico comunque, la versione ufficiale riguardante Nonno Gelo e la Fanciulla delle Nevi è stata stravolta; dal 1930 circa infatti, Snegurocka non è più, come vuole il folklore pagano, figlia di Ded Moroz, bensì sua nipote, con la quale viaggia durante la notte di Capodanno per portare doni ai bambini. 

(Ded Moroz e Snegurocka tra le nevi, come tradizione vuole; questa è l'immagine più bella che ho trovato a riguardo e che secondo me più rappresenta questi due personaggi folkloristici)

La modifica a proposito del legame di parentela tra i due personaggi comunque non è stata l'unica apportata dai sovietici; di fatti, se inizialmente la veste di Ded Moroz era bianca e blu in rappresentanza dell'inverno, durante il periodo della Guerra Fredda si decise di farla diventare rossa in onore non della Coca Cola (come si pensa erroneamente e come invece è successo in occidente), bensì della bandiera del comunismo e dell'URSS (per l'appunto rossa). 

(Altra rappresentazione di Ded Moroz e Snegurocka, in cui lui è vestito di rosso e lei è la sua piccola nipotina aiutante)

Tutt'oggi Nonno Gelo e la Fanciulla delle Nevi viaggiano per tutta la Russia la notte di Capodanno, portando con loro dei doni per i bambini. 

Arrivati a questo punto è bene parlare brevemente anche degli altri Paesi Slavi che, bene o male, hanno tutti avuto a che fare prima o dopo con l'Unione Sovietica e la sua influenza. Ded Moroz di fatti è presente in tutto il mondo slavo, sebbene oggi, in alcuni Stati dell'est, siano tornate in voga le vecchie tradizioni, per cui a portare doni sono i Santi o Gesù Bambino stesso. Vediamo dunque chi ha il compito di rallegrare i bambini in ognuno di questi Paesi!

SLOVACCHIA: In questo Paese abbiamo la variante Deda Mraz o Mrazik; tuttavia, essendo oggi uno Stato fortemente religioso, in Slovacchia sono tornati i personaggi di Sveto Mikulash (San Nicola, 6 Dicembre) e di Jezhishko (Gesù Bambino, 24 Dicembre). 

REPUBBLICA CECA: Praticamente come sopra, anche in Repubblica Ceca abbiamo le varianti Deda Mraz o Mrazik, ma oggi è comunque più famoso Gesù Bambino, in ceco chiamato Jezhishek

POLONIA: Durante il comunismo in Polonia si aveva Dziadek Mroz, ma oggi senza dubbio il personaggio più importante e atteso dai bambini è Swieti Mikolaj che passa il 6 Dicembre. Esistono anche altri personaggi a seconda delle regioni in cui ci troviamo, ma San Nicola è senz'altro il più famoso. 

BIELORUSSIA: Qui, come in Russia, abbiamo Nonno Gelo semplicemente cambia il nome, che dalla lingua russa viene tradotto in bielorusso, ovvero Dzed Maroz

UCRAINA: In Ucraina invece abbiamo una versione molto simile a quella polacca, ovvero Svjati Mikolaj che passa il 6 dicembre, e ne abbiamo una uguale a quella russa, ovvero Did Moroz, che passa la vigilia del Natale Ortodosso. 

BULGARIA: La Bulgaria ha sentito molto l'influenza sovietica, che ha sostituito la sua figura di Babbo Natale con quella di Nonno Gelo, Djado Mraz in bulgaro. Negli anni '90 tuttavia è tornata in voga la figura di Djado Koleda, ovvero il vecchio Nonno Natale. Fatto curioso è che sebbene la Bulgaria sia uno Stato prevalentemente ortodosso, Djado Koleda passa il 24 Dicembre, ovvero la vigilia del Natale cattolico. 

SLOVENIA: In questo Stato esiste la variante Dedek Mraz oppure quella più famosa di Bozhichek, l'uomo del Natale, Anche in Slovenia comunque esistono altre figure più legate alla religione, come San Nicola e Gesù Bambino che passano a portare doni ai bambini.  

CROAZIA: Molto simile alla Slovenia, in Croazia abbiamo Djed Mraz oppure Djed Bozhichniak, e anche San Nicola viene molto considerato. 

SERBIA, BOSNIA ED HERCEGOVINA e MACEDONIA: Questi Stati li metto in una categoria unica in quanto non ho trovato molte informazioni a proposito; per farlo avrei dovuto svolgere una ricerca scrivendo nelle loro lingue, cosa che per ovvi motivi non sono riuscita a fare. Per quanto riguarda la Serbia (lo Stato tra questi a me più famigliare) so che esiste la variante di Nonno Gelo (Deda Mraz) e che prima della sua introduzione vi era Bozhic Bata, che passava durante il Capodanno ortodosso. Per quanto riguarda Bosnia e Macedonia, nella prima vi sono le varianti Djeda Mraz e Djeda Bozhichniak, mentre nel secondo Stato vi è Dedo Mraz

In ogni caso, qualunque personaggio folkloristico o religioso passi, è bello sapere che anche nell'Europa dell'Est esiste qualcuno che nelle notti di Dicembre e Gennaio porta regali e dolci ai bambini, rallegrandoli e facendogli vivere a pieno l'atmosfera festiva e natalizia! 

Od vasa Samantocka. 




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