Paese che vai, Capodanno che trovi - tradizioni e credenze in Est Europa dell'ultimo giorno dell'anno!
Buongiorno a tutti e buon ultimo giorno dell'anno cari lettori!
Restiamo in tema 'San Silvestro' e parliamo oggi brevemente di alcune tradizioni e ricorrenze tipiche dei Paesi slavi est europei.
Per ogni Stato slavo, una tradizione particolare! Ovviamente ci tengo a fare una piccola premessa (come sempre): leggendo varie informazioni, mi sono accorta che le tradizioni del Capodanno negli Stati europei sono tutte molto simili tra loro, quindi facilmente, molte di quelle che io descriverò sono in uso anche in Italia o simili alle nostre; per quanto riguarda gli Stati est europei nello specifico vedremo sia le usanze differenti che quelle che invece sono comuni a tutti loro.
E' infine bene ricordare che molti Stati dell'est Europa condividono tra loro patrimonio storico e culturale, quindi le tradizioni, per molti di questi Stati, non differiscono più di tanto (ad esempio quelle degli Stati ex URSS o quelle degli Stati ex jugoslavi), sebbene io abbia cercato di trovare un'usanza tipica per ognuno di essi.
1. RUSSIA
Partiamo con la Madre Russia, della quale un'usanza molto famosa e conosciuta in Italia è il discorso del Presidente Vladimir Putin. Ho trovato comunque un paio di ritualità piuttosto simpatiche, la prima è quella di mangiare i mandarini durante il cenone in segno di ricchezza, un'usanza che deriva dal periodo sovietico; la seconda è invece un avvenimento tutto siberiano, che prevede il piantare un pino sul fondale del Lago Bajkal attraverso un buco nel ghiaccio!
2. UCRAINA
Come premesso, le usanze ucraine non differiscono molto da quelle russe proprio per il loro patrimonio comune, tuttavia anche questo grande Stato è da prendere in considerazione, dunque citerò un paio di tradizioni che ho trovato documentandomi sulla Piccola Russia: la prima è quella di esprimere un desiderio allo scoccare della mezzanotte, scriverlo su un foglietto che verrà poi bruciato e di cui le ceneri verranno messe nel bicchiere di champagne in modo da berlo, la seconda è quella per cui il maschio più anziano della famiglia ha il compito di gettare chicchi di grano accanto all'entrata dell'abitazione per portare felicità alla famiglia.
3. BIELORUSSIA
Le tradizioni bielorusse originali sono difficilmente reperibili, tuttavia qualcosa sono riuscita a trovare...quella che più mi ha incuriosito è la tradizione relativa alle donne ancora single che, attraverso dei giochi, 'prevedono' il loro futuro amoroso; esistono più giochi a riguardo, uno di questi è una specie di caccia al tesoro in cui una donna sposata nasconde degli oggetti per le sue amiche ancora single: quella che troverà il pane si sposerà con un uomo ricco, mentre quella che troverà l'anello sposerà un uomo affascinante!
4. POLONIA
Anche in Polonia esistono varie tradizioni a proposito delle donne ancora nubili, tuttavia ne esistono anche molte altre, una delle più curiose è quella di aprire la finestra o la porta allo scoccare della mezzanotte in modo da far entrare l'anno nuovo e far uscire i cattivi spiriti e le cose vecchie.
5. SLOVACCHIA
La tradizione in questo Stato vuole che il primo bacio di mezzanotte sia riservato alla persona che si ama, e che in seguito tutte le persone presenti bacino coloro che sono del sesso opposto senza la gelosia del proprio partner ;)
6. REPUBBLICA CECA
La tradizione che personalmente ho trovato più buffa riguardante questo Paese (e che comunque ho ritrovato anche nelle culture degli altri Paesi dell'est Europa centrale) riguarda il cibo: il cenone del Capodanno ceco infatti deve essere privo di carne e pesce, perchè si pensa che questi animali, attraverso le loro gambe e pinne, potrebbero portare via la fortuna. Sembra assurdo ma è una superstizione abbastanza diffusa da quel che ho notato, per cui la cena del 31 Dicembre sarà composta per lo più da zuppa di legumi, portando così ricchezza tutto l'anno.
7. BULGARIA
La tradizione bulgara che più mi ha colpito tra le tante che ho trovato è quella per cui a mezzanotte la luce viene spenta per tre minuti, tre minuti nei quali le persone presenti svelano i loro segreti che sono destinati a rimanere nell'oscurità della notte...
8. SERBIA
Le usanze della Serbia mi hanno incuriosita particolarmente dato che proprio questo ultimo giorno dell'anno lo passerò in questo Stato! Le due tradizioni che principalmente mi affascinano di più sono quelle di baciare a mezzanotte le persone amate per rimanere connesse a loro per tutto il resto del nuovo anno e quella di scrivere, alla mezzanotte, 12 desideri su dei biglietti: il primo giorno dell'anno quindi si sceglieranno tre di questi e i desideri che si troveranno scritti saranno quelli che si avvereranno durante l'anno nuovo.
9. MONTENEGRO e BOSNIA - HERCEGOVINA
Per quanto riguarda questi due Stati non sono riuscita a trovare informazioni particolari, tuttavia posso dire che in Montenegro il Capodanno viene festeggiato come in Serbia (infatti la Serbia e il Montenegro sono stati un unico Stato fino al 2008, per cui condividono moltissimo), mentre in Bosnia le tradizioni sono divise a seconda della parte in cui ci si trova: nella parte più vicina alla Serbia le tradizioni sono praticamente uguali a quelle serbe, mentre in Hercegovina (la zona bosniaca più vicina alla Croazia) le tradizioni si rifanno a quelle croate.
9. CROAZIA
In questo Stato balcanico si dice che durante il Capodanno e il Primo giorno di Gennaio la casa non debba essere pulita per non disturbare gli spiriti che hanno vissuto assieme ai vivi per tutto l'anno; inoltre non deve uscire nulla dall'abitazione, la spazzatura non deve essere buttata e nemmeno le briciole della cena van tolte dalla tovaglia, in quanto si crede che così facendo la fortuna non esca dalla casa assieme ad esse.
10. SLOVENIA
In questo Stato molto vicino a noi vi è una tradizione che possiamo ritrovare anche in Italia, ovvero quella di indossare abiti (o intimo) di colore rosso per propiziare la fortuna; inoltre il brindisi di mezzanotte è considerato un 'must' e si dice che se il vostro bicchiere si rompe per sbaglio sarete fortunati per il resto dell'anno nuovo!
11. MACEDONIA
Anche su questo piccolo Stato dei Balcani non sono riuscita, purtroppo, a trovare molte informazioni...le poche che ho trovato però dicono che i macedoni aspettano il giorno di Capodanno più di quello del Natale e che se il Natale è una festa che, secondo la tradizione macedone, deve essere festeggiata unicamente in famiglia, il 31 Dicembre può essere comodamente trascorso in compagnia di chiunque si voglia; durante questa festività i macedoni hanno l'uso di mangiare in grandi quantità, fare brindisi e danzare sulle note delle loro canzoni folkloristiche!
Dopo aver illustrato brevemente le varie tradizioni per ogni Paese slavo, andiamo a vedere quelle che, in linea di massima, sono le usanze condivise da tutti gli Stati dell'est Europa...
1- IL CAPODANNO ORTODOSSO
Come ben saprete, molti Stati slavi hanno come religione nazionale quella cristiana ortodossa, per cui seguono un calendario differente da quello cattolico; se il Natale è, per molti di questi Stati, il 7 Gennaio, è bene sapere che il loro capodanno in realtà non è la notte di San Silvestro (come per i cattolici), bensì quella del 13 Gennaio. Oggi l'ultimo dell'anno ovviamente si festeggia durante il 31 Dicembre anche negli Stati ortodossi per questioni di comodità, tuttavia sono sopravvissute delle tradizioni folkloristiche che prevedono che, durante la sera del 13 Gennaio (chiamata 'serata generosa') si intonino dei canti tradizionali che contengono messaggi di pace, prosperità e fortuna. Le donne durante la notte tra il 13 e il 14 Gennaio predicono il futuro, mentre gli uomini, all'alba del 14 Gennaio hanno il compito di andare a casa di amici e parenti per seminare il grano, salutando così definitivamente il nuovo anno.
2 - TRADIZIONI CULINARIE
Di queste abbiamo parlato già brevemente riferendoci alle tradizioni della Repubblica Ceca, ma è interessante sapere che esistono delle 'regole' in Est Europa che dicono esattamente cosa sia debito mangiare o meno durante l'ultimo dell'anno. I cibi considerati fortunati in Est Europa sono per tanto: pesce e carne di maiale (da evitare però in Repubblica Ceca per i motivi già descritti), verdura di colore verde (quella più consumata è il cavolo), legumi, semi di girasole e cibi a forma tonda, come ciambelle e biscotti, tutti simboli di prosperità e ricchezza. Da evitare invece sono crostacei (simbolo di sfortuna perchè camminano all'indietro), il pollo, che ha l'abitudine di grattare le sue penne con movimenti antiorari e tutti i volatili, che con le loro ali sono 'accusati' di portare via la fortuna.
3- I REGALI
Questo aspetto è già stato brevemente illustrato nel post a proposito di Ded Moroz, il Babbo Natale russo; infatti, diversamente che nel resto del mondo occidentale, Babbo Natale nei Paesi dell'est Europa passa durante la sera di Capodanno. Una cosa particolare che ho notato è che se ai bambini in Italia viene proprio fatto una sorta di lavaggio del cervello, per cui quando passa Babbo Natale si debba assolutamente dormire e non si può vedere, in questi Stati Babbo Natale si mostra, entrando in casa, salutando i bambini e porgendo loro i regali di persona.
4 - ALTRE USANZE
In questa categoria troviamo usanze che sono simili anche a tutto il resto del mondo, ovvero quella del cenone di Capodanno (le donne slave hanno il compito di iniziare a preparare questa cena fin dall'alba), il discorso del Presidente della Nazione, fuochi d'artificio e vari concerti nelle città principali e nelle capitali.
Insomma, giunti alla fine di questo post non mi resta che augurare a tutti i lettori uno Srecna Nova Godina (come si dice qui in Serbia) e che la fortuna possa essere con voi per l'anno che sta iniziando!!
Od vasa Samantocka.
Restiamo in tema 'San Silvestro' e parliamo oggi brevemente di alcune tradizioni e ricorrenze tipiche dei Paesi slavi est europei.
Per ogni Stato slavo, una tradizione particolare! Ovviamente ci tengo a fare una piccola premessa (come sempre): leggendo varie informazioni, mi sono accorta che le tradizioni del Capodanno negli Stati europei sono tutte molto simili tra loro, quindi facilmente, molte di quelle che io descriverò sono in uso anche in Italia o simili alle nostre; per quanto riguarda gli Stati est europei nello specifico vedremo sia le usanze differenti che quelle che invece sono comuni a tutti loro.
E' infine bene ricordare che molti Stati dell'est Europa condividono tra loro patrimonio storico e culturale, quindi le tradizioni, per molti di questi Stati, non differiscono più di tanto (ad esempio quelle degli Stati ex URSS o quelle degli Stati ex jugoslavi), sebbene io abbia cercato di trovare un'usanza tipica per ognuno di essi.
1. RUSSIA
Partiamo con la Madre Russia, della quale un'usanza molto famosa e conosciuta in Italia è il discorso del Presidente Vladimir Putin. Ho trovato comunque un paio di ritualità piuttosto simpatiche, la prima è quella di mangiare i mandarini durante il cenone in segno di ricchezza, un'usanza che deriva dal periodo sovietico; la seconda è invece un avvenimento tutto siberiano, che prevede il piantare un pino sul fondale del Lago Bajkal attraverso un buco nel ghiaccio!
2. UCRAINA
Come premesso, le usanze ucraine non differiscono molto da quelle russe proprio per il loro patrimonio comune, tuttavia anche questo grande Stato è da prendere in considerazione, dunque citerò un paio di tradizioni che ho trovato documentandomi sulla Piccola Russia: la prima è quella di esprimere un desiderio allo scoccare della mezzanotte, scriverlo su un foglietto che verrà poi bruciato e di cui le ceneri verranno messe nel bicchiere di champagne in modo da berlo, la seconda è quella per cui il maschio più anziano della famiglia ha il compito di gettare chicchi di grano accanto all'entrata dell'abitazione per portare felicità alla famiglia.
3. BIELORUSSIA
Le tradizioni bielorusse originali sono difficilmente reperibili, tuttavia qualcosa sono riuscita a trovare...quella che più mi ha incuriosito è la tradizione relativa alle donne ancora single che, attraverso dei giochi, 'prevedono' il loro futuro amoroso; esistono più giochi a riguardo, uno di questi è una specie di caccia al tesoro in cui una donna sposata nasconde degli oggetti per le sue amiche ancora single: quella che troverà il pane si sposerà con un uomo ricco, mentre quella che troverà l'anello sposerà un uomo affascinante!
4. POLONIA
Anche in Polonia esistono varie tradizioni a proposito delle donne ancora nubili, tuttavia ne esistono anche molte altre, una delle più curiose è quella di aprire la finestra o la porta allo scoccare della mezzanotte in modo da far entrare l'anno nuovo e far uscire i cattivi spiriti e le cose vecchie.
5. SLOVACCHIA
La tradizione in questo Stato vuole che il primo bacio di mezzanotte sia riservato alla persona che si ama, e che in seguito tutte le persone presenti bacino coloro che sono del sesso opposto senza la gelosia del proprio partner ;)
6. REPUBBLICA CECA
La tradizione che personalmente ho trovato più buffa riguardante questo Paese (e che comunque ho ritrovato anche nelle culture degli altri Paesi dell'est Europa centrale) riguarda il cibo: il cenone del Capodanno ceco infatti deve essere privo di carne e pesce, perchè si pensa che questi animali, attraverso le loro gambe e pinne, potrebbero portare via la fortuna. Sembra assurdo ma è una superstizione abbastanza diffusa da quel che ho notato, per cui la cena del 31 Dicembre sarà composta per lo più da zuppa di legumi, portando così ricchezza tutto l'anno.
7. BULGARIA
La tradizione bulgara che più mi ha colpito tra le tante che ho trovato è quella per cui a mezzanotte la luce viene spenta per tre minuti, tre minuti nei quali le persone presenti svelano i loro segreti che sono destinati a rimanere nell'oscurità della notte...
8. SERBIA
Le usanze della Serbia mi hanno incuriosita particolarmente dato che proprio questo ultimo giorno dell'anno lo passerò in questo Stato! Le due tradizioni che principalmente mi affascinano di più sono quelle di baciare a mezzanotte le persone amate per rimanere connesse a loro per tutto il resto del nuovo anno e quella di scrivere, alla mezzanotte, 12 desideri su dei biglietti: il primo giorno dell'anno quindi si sceglieranno tre di questi e i desideri che si troveranno scritti saranno quelli che si avvereranno durante l'anno nuovo.
9. MONTENEGRO e BOSNIA - HERCEGOVINA
Per quanto riguarda questi due Stati non sono riuscita a trovare informazioni particolari, tuttavia posso dire che in Montenegro il Capodanno viene festeggiato come in Serbia (infatti la Serbia e il Montenegro sono stati un unico Stato fino al 2008, per cui condividono moltissimo), mentre in Bosnia le tradizioni sono divise a seconda della parte in cui ci si trova: nella parte più vicina alla Serbia le tradizioni sono praticamente uguali a quelle serbe, mentre in Hercegovina (la zona bosniaca più vicina alla Croazia) le tradizioni si rifanno a quelle croate.
9. CROAZIA
In questo Stato balcanico si dice che durante il Capodanno e il Primo giorno di Gennaio la casa non debba essere pulita per non disturbare gli spiriti che hanno vissuto assieme ai vivi per tutto l'anno; inoltre non deve uscire nulla dall'abitazione, la spazzatura non deve essere buttata e nemmeno le briciole della cena van tolte dalla tovaglia, in quanto si crede che così facendo la fortuna non esca dalla casa assieme ad esse.
10. SLOVENIA
In questo Stato molto vicino a noi vi è una tradizione che possiamo ritrovare anche in Italia, ovvero quella di indossare abiti (o intimo) di colore rosso per propiziare la fortuna; inoltre il brindisi di mezzanotte è considerato un 'must' e si dice che se il vostro bicchiere si rompe per sbaglio sarete fortunati per il resto dell'anno nuovo!
11. MACEDONIA
Anche su questo piccolo Stato dei Balcani non sono riuscita, purtroppo, a trovare molte informazioni...le poche che ho trovato però dicono che i macedoni aspettano il giorno di Capodanno più di quello del Natale e che se il Natale è una festa che, secondo la tradizione macedone, deve essere festeggiata unicamente in famiglia, il 31 Dicembre può essere comodamente trascorso in compagnia di chiunque si voglia; durante questa festività i macedoni hanno l'uso di mangiare in grandi quantità, fare brindisi e danzare sulle note delle loro canzoni folkloristiche!
Dopo aver illustrato brevemente le varie tradizioni per ogni Paese slavo, andiamo a vedere quelle che, in linea di massima, sono le usanze condivise da tutti gli Stati dell'est Europa...
1- IL CAPODANNO ORTODOSSO
Come ben saprete, molti Stati slavi hanno come religione nazionale quella cristiana ortodossa, per cui seguono un calendario differente da quello cattolico; se il Natale è, per molti di questi Stati, il 7 Gennaio, è bene sapere che il loro capodanno in realtà non è la notte di San Silvestro (come per i cattolici), bensì quella del 13 Gennaio. Oggi l'ultimo dell'anno ovviamente si festeggia durante il 31 Dicembre anche negli Stati ortodossi per questioni di comodità, tuttavia sono sopravvissute delle tradizioni folkloristiche che prevedono che, durante la sera del 13 Gennaio (chiamata 'serata generosa') si intonino dei canti tradizionali che contengono messaggi di pace, prosperità e fortuna. Le donne durante la notte tra il 13 e il 14 Gennaio predicono il futuro, mentre gli uomini, all'alba del 14 Gennaio hanno il compito di andare a casa di amici e parenti per seminare il grano, salutando così definitivamente il nuovo anno.
2 - TRADIZIONI CULINARIE
Di queste abbiamo parlato già brevemente riferendoci alle tradizioni della Repubblica Ceca, ma è interessante sapere che esistono delle 'regole' in Est Europa che dicono esattamente cosa sia debito mangiare o meno durante l'ultimo dell'anno. I cibi considerati fortunati in Est Europa sono per tanto: pesce e carne di maiale (da evitare però in Repubblica Ceca per i motivi già descritti), verdura di colore verde (quella più consumata è il cavolo), legumi, semi di girasole e cibi a forma tonda, come ciambelle e biscotti, tutti simboli di prosperità e ricchezza. Da evitare invece sono crostacei (simbolo di sfortuna perchè camminano all'indietro), il pollo, che ha l'abitudine di grattare le sue penne con movimenti antiorari e tutti i volatili, che con le loro ali sono 'accusati' di portare via la fortuna.
3- I REGALI
Questo aspetto è già stato brevemente illustrato nel post a proposito di Ded Moroz, il Babbo Natale russo; infatti, diversamente che nel resto del mondo occidentale, Babbo Natale nei Paesi dell'est Europa passa durante la sera di Capodanno. Una cosa particolare che ho notato è che se ai bambini in Italia viene proprio fatto una sorta di lavaggio del cervello, per cui quando passa Babbo Natale si debba assolutamente dormire e non si può vedere, in questi Stati Babbo Natale si mostra, entrando in casa, salutando i bambini e porgendo loro i regali di persona.
4 - ALTRE USANZE
In questa categoria troviamo usanze che sono simili anche a tutto il resto del mondo, ovvero quella del cenone di Capodanno (le donne slave hanno il compito di iniziare a preparare questa cena fin dall'alba), il discorso del Presidente della Nazione, fuochi d'artificio e vari concerti nelle città principali e nelle capitali.
Insomma, giunti alla fine di questo post non mi resta che augurare a tutti i lettori uno Srecna Nova Godina (come si dice qui in Serbia) e che la fortuna possa essere con voi per l'anno che sta iniziando!!
Od vasa Samantocka.
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