Rivoluzione Gentile o Rivoluzione di Velluto? - la rivoluzione pacifista della Cecoslovacchia

Buongiorno a tutti, priatelia, ako sa mas?
Questo è un periodo di rivoluzioni e manifestazioni in Europa dell'est, di fatti, dopo aver ricordato l'indipendenza polacca, siamo qui per ricordare la Sametová Revoluce (o, in slovacco, Nezna Revolucia), ovvero quella che è conosciuta in italiano come Rivoluzione di Velluto.
Quando ho letto informazioni su questa rivoluzione mi sono molto sorpresa, di fatti, se la storia dell'Europa dell'Est in generale è caratterizzata da moltissime rivoluzioni, rivolte e guerre molto sanguinose, questa è stata una delle poche rivolte non violente.
La rivoluzione di Velluto inizia il 16 Novembre 1989 a Praga, ed è di fatto una manifestazione studentesca. Il fine di questo movimento è quello di protestare contro il regime comunista cecoslovacco (ricordo che allora la Cecoslovacchia era ancora uno Stato unico), in vigore dal 1946; inizialmente nata come una rivolta legata alla riforma del sistema educativo ben presto si trasforma nello sfogo di tutti coloro che erano stanchi del regime presente da ben 43 anni, di tutti quei giovani che, attraverso la loro voce, i loro cori e i loro slogan, acclamavano a una democrazia e alla libertà, di tutti coloro che erano stufi di non avere abbastanza da mangiare e della crisi economica che andava avanti da tempo. Il 17 Novembre la manifestazione radunò circa 50000 studenti, e si assistette anche a degli scontri con le forza armate statali. Questa reazione da parte della polizia, se in un primo momento fece paura, in un secondo non fece altro che invogliare di più i cittadini ad esprimere il loro malcontento generale riguardante il comunismo presente nel Paese. Iniziarono così una serie di azioni e dimostrazioni popolari che portarono la manifestazione a trascinarsi fino ai primi giorni di Dicembre, tra cui scioperi studenteschi e dei luoghi di cultura, come i teatri (tra i più importanti cito i teatri di Praga, Ostrava, Brno e Bratislava). Insorsero nuovi movimenti politici che inneggiavano a un cambiamento dello Stato e della Società, a più libertà e più democrazia, e nonostante il partito comunista cercava di recuperare credibilità attraverso conferenze e comunicati, verso il 20 Novembre i manifestanti cechi divennero da 200.000 a 800.000 mentre quelli slovacchi salirono a 100.000. Mano a mano che i giorni passavano venivano eliminati sempre più articoli della Costituzione che vedevano il Partito Comunista in primo piano: le fondamenta del comunismo non dovevano più essere nemmeno insegnati nelle scuole. Il 29 Novembre venne abolito l'articolo che prevedeva il Partito Comunista come dirigente dello Stato.
In seguito venne creato un tentativo di governo composto da 20 membri di cui 15 membri fossero del Partito, ma anche questa soluzione al popolo cecoslovacco non piacque. L'11 Dicembre finalmente, si arrivò alla costituzione del nuovo governo cecoslovacco capeggiato da Vaclav Havel, dopo quasi mezzo secolo di dittatura comunista. Le prime elezioni libere avvennero nel 1990.
So che questo breve sunto per i non appassionati può risultare un po' noioso, ma ci tengo a portare contenuti storici in questo blog perchè è comunque parte dell'Europa dell'Est; inoltre io lo trovo particolarmente interessante in quanto tante persone identificano l'Est Europa con l'URSS e il comunismo ed è dunque importantissimo fare chiarezza su come siano andate le cose veramente, su come il comunismo sia visto in diverso modo a seconda dello Stato di cui si sta parlando. Ad oggi la Repubblica Ceca e quella Slovacca sono due Stati distinti ed europei, sebbene ci siano delle differenze, essendo la Repubblica Ceca uno Stato sensibilmente più ricco e stabile e la Slovacchia più povero e in difficoltà, ma questo è un discorso che sicuramente tratterò in un altro post.
La Rivoluzione di Velluto viene ancora oggi ricordata in entrambi gli Stati e muove un sentimento di orgoglio nei cittadini cechi e slovacchi, che vedono in questa rivoluzione non violenta la possibilità di risolvere tanti conflitti e ottenere la libertà senza la necessità di uccidere o di sparare.
Od vasa Samantocka.


Commenti

  1. Quando qualcuno identifica L'Europa dell'est o La Cechia con la Russia poi e' tutto questo simile, come dire che L'Italia centrale e' gia' L'Africa:-). Da noi molte molte persone non sentono un'amicizia con la Russia- e' chiaro perche'. La Revoluzione Velluta era prima un'azione studentesca ma anche era pericolosa. Non siamo la Russia o La Cina dove sarebbe stati molti morti, ma molti giovani- che sia maschi o che sia femmine (adolescente) sono avuti pestati a sangue coi magnanelli- dalla parte della polizia, la polizia statale si e' comportava molto brutalmente. Ma più la polizia era brutale, più la gente si ribellava. Il sistema del comunismo ha cessato di essere sostenibile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille per il commento (come sempre ))) rispondo solo.ora perché il mio blog non manda notofiche di messaggio e solo rileggendo i post vecchi vedo se qualcuno ha commentato o no :/

      Elimina

Posta un commento