Buongiorno a tutti! Spero stiate bene in questo periodo di conflitti e tensioni politiche sparsi per l'Europa..già, perchè come avrete ben intuito oggi parliamo di due Nazioni molto simili e molto diverse tra di loro, che sono tristemente protagoniste di un conflitto che ormai va avanti dal 2014.
Chiarisco da subito che non voglio assolutamente addentrarmi nel discorso politico in modo approfondito, ma dato che la notizia delle navi ucraine nelle acque russe sta facendo il giro del mondo allarmandolo e dato che la guerra in Ucraina dagli occidentali è praticamente stata dimenticata sebbene vada avanti da ormai 4 anni, voglio parlarne brevemente e superficialmente a scopo informativo.
Tutto è iniziato nel 2014, come ben ricorderete, quando in piazza Majdan a Kiev (capitale dell'Ucraina) sono iniziate rivolte contro il vecchio presidente Yanukovich, il quale rinunciò a degli accordi commerciali con l'Europa a favore di accordi con la Russia, che avrebbero avvicinato l'Ucraina ancor di più a questa nazione. Yanukovich da gran vigliacco, in seguito a mesi di scontri e rivolte anche sanguinose, è fuggito, lasciando il Paese allo sbaraglio e in seguito nelle mani dell'imprenditore ucraino - oggi presidente - Poroshenko, di cui avrete sicuramente sentito parlare. Nel frattempo è sorta la famosissima questione della Crimea, una zona che storicamente è sempre stata territorio russo, divenuto parte dell'Ucraina per gentile concessione di Kruschev. La Crimea quindi, sebbene parte del territorio ucraino, è sempre stata popolata da russofoni e filo russi, che hanno approfittato del clima di tensione per protestare a favore dell'annessione della stessa alla Russia (cosa che internazionalmente è illegale, dato che esiste un documento del 1970 - firmato anche dall'allora Unione Sovietica - che vieta a uno Stato di invaderne un altro...). Nel 2014 però Putin riesce a 'conquistare' la Crimea, che da allora, da territorio dell'Ucraina, è tornato ad essere parte della Russia, sebbene ciò non sia riconosciuto dall'Europa e dalla NATO. Questa annessione non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco, infatti, sulla linea della Crimea, altri filo russi hanno iniziato a protestare contro il desiderio dell'Ucraina di avvicinarsi all'Europa, soprattutto nei territori più a est di Donbass e Lugansk'. A oggi la guerra civile tra patrioti ucraini (sostenuti dall'UE e dalla NATO) e ucraini filo-russi (sostenuti dal governo di Mosca) ha provocato almeno 10.000 morti e un altissimo numero di profughi (qualcosa come 1,5 milioni), oltre che problemi ambientali come inquinamento delle acque che la rende non potabile e non utilizzabile da parte dei cittadini. Sebbene in Italia ai telegiornali in questi 4 anni (almeno fino a questa settimana) le notizie sulla guerra in Europa siano state taciute, è un conflitto che ormai va avanti e continua imperterrito, senza segnali di riappacificazione.
Date queste informazioni generali a un pubblico italiano che probabilmente di questa guerra si è scordato, non desidero entrare nel dettaglio. Ovviamente anche io ho una mia opinione in merito, avendo tanti conoscenti dell'Ucraina, sia dell'est che dell'ovest, ma non mi sento di condividerla perchè sono sempre dell'idea che per poter parlare di un tema così delicato nel profondo, si debba viverlo e si debbano conoscere bene tutte le dinamiche storiche, economiche e sociali, e delle conoscenze o delle informazioni date dai social non bastano per questo.
Detto ciò, passiamo all'argomento che interessa il post di oggi, ovvero le differenze tra questi due Stati. Tante persone infatti considerano l'Ucraina una parte della Russia e, sentendo di questa guerra, sicuramente si saranno detti 'ma come? sono lo stesso Stato e si stanno facendo la guerra?'; ovviamente non c'è nulla di più sbagliato: Russia e Ucraina condividono tantissimi aspetti, da quelli storici ad alcuni di quelli culturali e tradizionali, ma sono, di fatto, due nazioni differenti; tanti (anche tra i russi e gli ucraini stessi) pensano che questi due popoli siano lo stesso popolo, un pensiero che ha dei fondi di verità, ma che comunque non fa l'Ucraina odierna territorio russo. Io penso che se da sempre (e da sempre intendo l'epoca della Rus' di Kiev) il popolo meridionale dell'impero e quello settentrionale hanno sentito il bisogno di differenziarsi, probabilmente un motivo c'è, e non sta a nessuno di noi sindacare questa scelta vecchia di secoli. Detto ciò, pensare all'Ucraina come se fosse Russia, sarebbe come pensare che Germania e Austria siano uguali, quando è sotto gli occhi di tutti che non è assolutamente così.
Ecco dunque 5 grandi differenze tra Russia e Ucraina.
1. LA LINGUA
Partiamo dalla più grande differenza tra questi due Stati, ovvero la lingua. Per chi non lo sapesse infatti, russo e ucraino sono lingue totalmente diverse. Tanti dei miei conoscenti ucraini che arrivano dall'est Ucraina ad esempio parlano russo, ma non sono in grado di parlare in ucraino. Certamente lo capiscono, ma non sono in grado di fare un discorso completo nella lingua del loro Paese. Questo proprio perchè le due lingue differiscono molto. Sono ovviamente entrambe lingue slave del ceppo orientale, ma la pronuncia di certe lettere (come la g che in ucraino è una h aspirata), la costruzione di certe frasi e perfino l'alfabeto non sono la stessa cosa; semplicemente il russo viene capito perchè l'Ucraina era parte dell'impero sovietico, e il russo era la lingua madre per tutte le province, dunque se vi avventurate in Ucraina e parlate russo vi capiscono alla perfezione, ma è una cosa che, soprattutto in questo periodo, non vi consiglio di fare; piuttosto portatevi un vocabolario di ucraino, così non rischiate di prenderle se incappate nelle persone sbagliate (di fatti proprio in questo periodo sono state fatte delle proposte per eliminare la lingua russa e imporre come unica lingua quella ucraina, sebbene questo risulterebbe un problema, essendo che molti ucraini, anche nel quotidiano, utilizzano il russo). In conclusione, da quel che ho potuto notare sono più gli ucraini dell'ovest a usare la lingua madre e che è una lingua più simile al polacco che al russo (pensate solo alla parola mattina: in polacco è ranek, in ucraino è ranok, in russo è utro...ovviamente è un esempio stupido ma rende l'idea).
Chiarisco da subito che non voglio assolutamente addentrarmi nel discorso politico in modo approfondito, ma dato che la notizia delle navi ucraine nelle acque russe sta facendo il giro del mondo allarmandolo e dato che la guerra in Ucraina dagli occidentali è praticamente stata dimenticata sebbene vada avanti da ormai 4 anni, voglio parlarne brevemente e superficialmente a scopo informativo.
Tutto è iniziato nel 2014, come ben ricorderete, quando in piazza Majdan a Kiev (capitale dell'Ucraina) sono iniziate rivolte contro il vecchio presidente Yanukovich, il quale rinunciò a degli accordi commerciali con l'Europa a favore di accordi con la Russia, che avrebbero avvicinato l'Ucraina ancor di più a questa nazione. Yanukovich da gran vigliacco, in seguito a mesi di scontri e rivolte anche sanguinose, è fuggito, lasciando il Paese allo sbaraglio e in seguito nelle mani dell'imprenditore ucraino - oggi presidente - Poroshenko, di cui avrete sicuramente sentito parlare. Nel frattempo è sorta la famosissima questione della Crimea, una zona che storicamente è sempre stata territorio russo, divenuto parte dell'Ucraina per gentile concessione di Kruschev. La Crimea quindi, sebbene parte del territorio ucraino, è sempre stata popolata da russofoni e filo russi, che hanno approfittato del clima di tensione per protestare a favore dell'annessione della stessa alla Russia (cosa che internazionalmente è illegale, dato che esiste un documento del 1970 - firmato anche dall'allora Unione Sovietica - che vieta a uno Stato di invaderne un altro...). Nel 2014 però Putin riesce a 'conquistare' la Crimea, che da allora, da territorio dell'Ucraina, è tornato ad essere parte della Russia, sebbene ciò non sia riconosciuto dall'Europa e dalla NATO. Questa annessione non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco, infatti, sulla linea della Crimea, altri filo russi hanno iniziato a protestare contro il desiderio dell'Ucraina di avvicinarsi all'Europa, soprattutto nei territori più a est di Donbass e Lugansk'. A oggi la guerra civile tra patrioti ucraini (sostenuti dall'UE e dalla NATO) e ucraini filo-russi (sostenuti dal governo di Mosca) ha provocato almeno 10.000 morti e un altissimo numero di profughi (qualcosa come 1,5 milioni), oltre che problemi ambientali come inquinamento delle acque che la rende non potabile e non utilizzabile da parte dei cittadini. Sebbene in Italia ai telegiornali in questi 4 anni (almeno fino a questa settimana) le notizie sulla guerra in Europa siano state taciute, è un conflitto che ormai va avanti e continua imperterrito, senza segnali di riappacificazione.
Date queste informazioni generali a un pubblico italiano che probabilmente di questa guerra si è scordato, non desidero entrare nel dettaglio. Ovviamente anche io ho una mia opinione in merito, avendo tanti conoscenti dell'Ucraina, sia dell'est che dell'ovest, ma non mi sento di condividerla perchè sono sempre dell'idea che per poter parlare di un tema così delicato nel profondo, si debba viverlo e si debbano conoscere bene tutte le dinamiche storiche, economiche e sociali, e delle conoscenze o delle informazioni date dai social non bastano per questo.
Detto ciò, passiamo all'argomento che interessa il post di oggi, ovvero le differenze tra questi due Stati. Tante persone infatti considerano l'Ucraina una parte della Russia e, sentendo di questa guerra, sicuramente si saranno detti 'ma come? sono lo stesso Stato e si stanno facendo la guerra?'; ovviamente non c'è nulla di più sbagliato: Russia e Ucraina condividono tantissimi aspetti, da quelli storici ad alcuni di quelli culturali e tradizionali, ma sono, di fatto, due nazioni differenti; tanti (anche tra i russi e gli ucraini stessi) pensano che questi due popoli siano lo stesso popolo, un pensiero che ha dei fondi di verità, ma che comunque non fa l'Ucraina odierna territorio russo. Io penso che se da sempre (e da sempre intendo l'epoca della Rus' di Kiev) il popolo meridionale dell'impero e quello settentrionale hanno sentito il bisogno di differenziarsi, probabilmente un motivo c'è, e non sta a nessuno di noi sindacare questa scelta vecchia di secoli. Detto ciò, pensare all'Ucraina come se fosse Russia, sarebbe come pensare che Germania e Austria siano uguali, quando è sotto gli occhi di tutti che non è assolutamente così.
Ecco dunque 5 grandi differenze tra Russia e Ucraina.
1. LA LINGUA
Partiamo dalla più grande differenza tra questi due Stati, ovvero la lingua. Per chi non lo sapesse infatti, russo e ucraino sono lingue totalmente diverse. Tanti dei miei conoscenti ucraini che arrivano dall'est Ucraina ad esempio parlano russo, ma non sono in grado di parlare in ucraino. Certamente lo capiscono, ma non sono in grado di fare un discorso completo nella lingua del loro Paese. Questo proprio perchè le due lingue differiscono molto. Sono ovviamente entrambe lingue slave del ceppo orientale, ma la pronuncia di certe lettere (come la g che in ucraino è una h aspirata), la costruzione di certe frasi e perfino l'alfabeto non sono la stessa cosa; semplicemente il russo viene capito perchè l'Ucraina era parte dell'impero sovietico, e il russo era la lingua madre per tutte le province, dunque se vi avventurate in Ucraina e parlate russo vi capiscono alla perfezione, ma è una cosa che, soprattutto in questo periodo, non vi consiglio di fare; piuttosto portatevi un vocabolario di ucraino, così non rischiate di prenderle se incappate nelle persone sbagliate (di fatti proprio in questo periodo sono state fatte delle proposte per eliminare la lingua russa e imporre come unica lingua quella ucraina, sebbene questo risulterebbe un problema, essendo che molti ucraini, anche nel quotidiano, utilizzano il russo). In conclusione, da quel che ho potuto notare sono più gli ucraini dell'ovest a usare la lingua madre e che è una lingua più simile al polacco che al russo (pensate solo alla parola mattina: in polacco è ranek, in ucraino è ranok, in russo è utro...ovviamente è un esempio stupido ma rende l'idea).
(alfabeto ucraino; come potete vedere esistono delle lettere che in quello russo non ci sono)
2. LA POPOLAZIONE
Questo è un paragone interessante se si considera la Russia nella sua interezza, ovvero Russia europea e Siberia insieme. Di fatti, se conoscete la Siberia, avrete notato che molti russi provenienti da questa zona, non hanno i tratti tipicamente slavi, bensì presentano tratti per lo più orientali. Sono state tantissime le volte che ho scambiato russi siberiani per mongoli o vietnamiti facendo figure di m***a inimitabili...questo è avvenuto perchè la Siberia di fatto è parte dell'Asia, dunque la Russia presenta un numero molto più elevato di etnie dell'Ucraina. Anche in Ucraina è possibile notare persone che non presentano i tratti tipici slavi (come del resto anche in Italia non siamo tutti bassi, scuri e pelosi), questo grazie in gran parte alle invasioni del passato e alla ricollocazione dei cittadini sovietici in giro per le ex province, ma il mix etnico e culturale è sicuramente meno presente proprio perchè l'Ucraina è più piccola ed è del tutto nel continente Europeo.
(Un gruppo di russi siberiani...se li incontraste per la prima volta non direste mai che essi siano russi)
3. IL PATRIOTTISMO
Ecco un tema ricorrente di questo post, il patriottismo. Lo inserisco tra le differenze perchè, sebbene abbia detto che la guerra è anche provocata dai patrioti ucraini, ho notato che a differenza dei russi, in generale, lo sono molto meno. Pensate anche al solo fatto della lingua...in Russia sarebbe inconcepibile 'piegarsi' a parlare una lingua di un altro Paese, sarebbe un segno di sottomissione troppo grande..oppure penso a come la maggior parte dei russi idolatri il loro presidente, Putin. Esiste certo una minoranza che non lo ama, ma se parlate male di Putin a un russo infervorato (ovvero alla maggior parte di essi) vi ritroverete in un vortice di orgoglio e patriottismo che non finisce più (io l'ho fatto e ve lo sconsiglio). Inoltre come dicevo, io ho tante conoscenze ucraine, con un paio di essi ho anche stretto relazioni intime di amicizia in passato, e sono per lo più conoscenze che arrivano dall'est dello Stato...parlando con loro hanno espresso più volte l'opinione per cui i patrioti ucraini siano degli stupidi fascisti, che sono loro a provocare la guerra, che sarebbe meglio restare sotto la Russia anzichè diventare un Paese UE indipendente..insomma, tutti discorsi che un russo non si sognerebbe di fare.
(Manifestanti filo russi in Ucraina...in Russia sarebbe impensabile essere pro qualche altro Stato e invocarne l'aiuto)
4. INFLUENZE EUROPEE
L'influenza europea è oggi una questione scottante se si considera che l'UE ha una posizione importante all'interno del conflitto, ma essa è sempre stata presente in Ucraina, laddove non lo è mai, o quasi mai, stata in Russia. L'Ucraina di fatti, in passato, ha sempre avuto molte più relazioni col resto del continente: quando la Russia era ancora arretrata e isolata, i figli dei nobili ucraini già venivano mandati in Europa a studiare (in Russia solo dopo la visita di Pietro I furono possibili questi scambi culturali). Al di là degli scambi culturali inoltre, l'Ucraina dell'ovest, presenta anche costruzioni architettoniche gotiche e rinascimentali, mentre in Russia questo tipo di architettura è visibile solo a San Pietroburgo, una città costruita a tavolino su modello europeo.
(Facciata di una chiesa gotica antica a Leopoli, città soprannominata la Firenze dell'est proprio per l'enorme presenza di costruzioni architettoniche europee)
5. TRADIZIONI DIFFERENTI
Ed eccoci alla nostra quinta ed ultima differenza, ovvero quella che intercorre tra le tradizioni dei due Stati. Sebbene Russia e Ucraina condividano la maggior parte del patrimonio storico e culturale, esistono differenze culturali tra di esse, a partire dal cibo (ad esempio in Ucraina esiste un piatto tipico chiamato vareniky - di cui ho parlato anche nel post riguardante i pierogi polacchi - mentre in Russia la variante più simile sono i pel'meni, che sono sempre ravioli provenienti dalla Siberia ma che in Ucraina non vengono serviti), passando attraverso i costumi folkloristici (la camicia tipica ucraina è la vyshyvanka mentre in Russia abbiamo la kosovorotka), per finire con le feste nazionali (in Ucraina viene ad esempio festeggiato il giorno dell'Indipendenza il 24 agosto e da qualche anno il Natale - che in Russia, secondo la tradizione ortodossa è solamente il 7 Gennaio - viene considerato festa anche il 25 Dicembre a causa della presenza di protestanti e cristiani cattolici, molto più forte in Ucraina che in Russia).
(Piatto di pel'meny russi; se avete letto il post sui pierogi che io ho paragonato ai vareniky potete notare la differenza sostanziale nella forma di queste due pietanze, di fatti i pel'meny sono molto più simili ai ravioli orientali)
Od vasa Samantocka.
I pel'meny si trovano anche in Ucraina, altroché!
RispondiEliminaI pel'meni sono un piatto tipicamente siberiano, se si mangiano in Ucraina (così come in Moldavia e in Bielorussia) significa che sono stati importati.
Elimina