5 buoni motivi per viaggiare in Est Europa e 4 cose da tenere a mente se lo si vuole fare

Buongiorno a tutti, ako sa mas?? Mi scuso con il mio scarno pubblico se in questi giorni non sono molto presente, ma come ho scritto nel mio ultimo post sono stata colta da un'influenza un po' fastidiosa che non mi ha permesso di scrivere quanto avrei voluto. Oggi affrontiamo un discorso leggero e che interesserà un pubblico maggiore di quello che si interessa alla storia, ovvero elencherò qui 5 buoni motivi per visitare l'Europa dell'est ma anche 4 cose da tenere a mente qualora si decida di farlo, cose che appunto potrebbero risultare un pelo negative. Preciso che ciò che scrivo deriva da esperienze personali, dunque si basa principalmente su quello che ho sperimentato e visto io o gente di mia conoscenza che ha condiviso con me le proprie esperienze. Questi 9 aspetti sono aspetti che ho riscontrato viaggiando in est Europa piuttosto che nelle grandi città dell'Europa occidentale (escludendo ovviamente l'Italia); è una sorta di guida del tipo 'perchè, da italiano, scelgo di visitare una città est europea anzichè una città come Berlino, Londra o Parigi?' Detto ciò, iniziamo subito.

5 MOTIVI PER VISITARE L'EST EUROPA

1. LA SICUREZZA
Se nei film o nelle leggende di paese si narra che l'Est Europa sia una zona allo sbaraglio, lasciata in mano alla criminalità e all'illegalità e quindi, di conseguenza, questa mancanza di sicurezza fa passare la voglia di farsi una bella vacanza nell'est europeo, vi state sbagliando di grosso. Esattamente come nelle città occidentali, in Europa dell'Est la polizia (o milizia) è molto presente, anzi, forse in alcune zone lo è anche troppo per quel che mi riguarda. Dai miei viaggi ho notato che anche se le persone hanno la possibilità di rubare oggetti incustoditi non lo fanno, sia per lealtà, ma anche per timore di incappare nella temuta polizia. Ho assistito a più episodi in cui la polizia è intervenuta in varie situazioni (in uno di questi - ovviamente un episodio poco rilevante - sono stata coinvolta in prima persona, e mi sono spaventata al solo sguardo di uno della milizia), e credetemi se vi dico che i cittadini han ragione ad esserne intimoriti. Quindi, se siete preoccupati di avventurarvi in questa zona del mondo perchè non vi sentite sicuri, abbandonate questa paura perchè è assolutamente infondata e frutto di dicerie. Ovviamente prendete le dovute precauzioni che prendereste in altre città e luoghi del mondo sconosciuti, ovvero attenzione a girare in certi quartieri e attenzione a girare da soli di notte, se seguirete questi piccoli consigli dettati dal buon senso state pur certi che non può succedervi nulla di particolarmente sgradevole.

                                           (semplice pattuglia di polizia russa nella città di Samara)

2. COSTO ED ECONOMIA 
E' risaputo che organizzare un viaggio in Est Europa sia meno dispendioso che organizzarne uno a Londra o Parigi. Questo secondo me è un ottimo motivo per prediligere, una volta ogni tanto, una meta turistica est europea. L'est Europa è ricca di città bellissime e particolari, oltre che di altre bellezze storiche e naturali, per cui, se avete un budget non troppo alto e volete farvi comunque una vacanza, una meta come Sofia, Praga, Cracovia o addirittura una meta russa come San Pietroburgo (di fatti, se si sa come muoversi, la Russia ricca non è poi così dispendiosa come si pensa, ciò che aumenta sensibilmente il costo sono a mio avviso soprattutto il visto turistico e i voli di andata e ritorno) sono ideali per godersi una bella vacanza e spaziare tra relax, storia e cultura. Oltre al soggiorno, costano meno anche entrate ai musei (pensate che l'entrata all' Ermitage, il museo più grande del mondo, costa solo 10 euro! Se si considera ciò che si può vedere al suo interno il prezzo è ridicolo), biglietti dei mezzi di trasporto (in Slovacchia, da Presov a Kosice, un viaggio in treno costa 1,60 euro, viaggio che in Italia si farebbe per 4/5 euro) e cibo e bevande (in Serbia con 20 euro si mangia e beve in tre, in alcuni posti anche per meno). Ricordatevi però che in alcune zone dell'Est Europa non si usa l'euro, quindi è bene informarsi prima su quale sia la moneta e cambiare una bella somma già in Italia; è ovviamente possibile cambiare anche nei luoghi in cui si va, ma per evitare di essere fregati col cambio è meglio farlo in Italia nella vostra banca. E' anche possibile utilizzare il bancomat, ma ritirare ha una commissione alta, quindi fate in modo di avere sempre dei contanti per ogni caso. E per ultima cosa attenzione ai taxi! I taxi costano veramente poco in confronto ai nostri, ma non fidatevi mai dei taxisti dell'aeroporto o delle stazioni in generale, che sono lì apposta per raggirarvi... se vi raccontassi la cifra che ho lasciato io a uno di questi simpaticissimi s*****i vi girerebbe la testa, quindi è un consiglio che vi do col cuore. I taxi fate in modo di chiamarli voi e di pattuire prima il costo della corsa, e se siete in Russia o in Serbia o dove non si usa l'euro, siate certi che il prezzo sia nella loro moneta...1000 rubli o dinari e 1000 euro non sono assolutamente la stessa cosa!



  3. IL CIBO 
Come ho scritto sopra, il cibo e le bevande costano veramente poco in Est Europa, ma questo non significa assolutamente che la qualità sia bassa. In Est Europa avrete modo di assaggiare piatti sensibilmente diversi da quelli occidentali; una cosa che apprezzo particolarmente è il ridotto numero di fast food su questo territorio (ovviamente ci sono, ma non sono tanti quanti in America o in Inghilterra per farvi l'esempio) e la gran quantità di ristoranti tipici in cui i prezzi sono davvero ridicoli. Se siete in uno Stato est europeo cercate almeno una volta di scavalcare l'orgoglio italiano per cui 'il cibo deve essere italiano o automaticamente non è buono, se non trovo la pizza vado al Mc Donald's' e provate ad avventurarvi in uno di questi ristoranti, in cui potrete assaggiare vari piatti e bere della buona birra o del buon vino, a seconda dello Stato in cui vi trovate. Se posso dare un parere strettamente personale, un bel piatto di goulash con una pinta di birra ghiacciata slovacca batte alla grande la porzioncina di lasagne del ristorantino italiano X!

( Piatto di russky borsc s masom, zuppa di rape russa con aggiunta di carne e panna acida ordinata in un ristornate slovacco: molti piatti dell'est li trovate come piatti tipici in più Stati, non solo in uno)

4. I PAESAGGI NATURALI 
Non è certamente un segreto che l'Europa dell'est abbia dei paesaggi naturali mozzafiato. Basti pensare alle coste marittime della Croazia e della Bulgaria, al lago Bajkal in Siberia, ai parchi naturali della Serbia e dell'Ucraina o ai Tatra slovacchi e polacchi...questi solo per citarne alcuni, ovviamente. Se siete amanti della natura non serve andare sulle Ande del Perù per fare trekking in montagna o alle Maldive per nuotare nell'acqua cristallina spendendo una fortuna, nella vicinissima Europa dell'est potete trovare tutto questo a prezzi ovviamente più bassi ma godendo comunque di bellezze inimitabili. Io ho avuto la fortuna di passare di fronte a Fruska Gora, il parco nazionale della Vojvodina e di fare un po' di trekking a Slovensky Raj, il paradiso naturale slovacco..da amante della natura sono rimasta piacevolmente sorpresa. 

(Parte del percorso a Slovensky Raj: in questo parco naturale slovacco è possibile scegliere percorsi in cui, oltre che camminare, ci si deve letteralmente arrampicare su tronchi per scalare le montagne e passare su queste scale fatte di ferro a strapiombo sul fiume)

5. LA STORIA 
Eccoci al nostro ultimo punto: la storia. Oltre che per gli appassionati di natura anche per gli appassionati di storia l'Est Europa è una miniera d'oro. Sebbene quando noi studiamo la storia l'Est Europa è molto sottovalutata e lasciata a se stessa, nella realtà dei fatti questa zona è ricchissima di resti e rovine di importanza storica. Pensate a quante volte avete sentito la parola zar' di Russia, avete magari visto di sfuggita le foto sui libri dei grandi palazzi di questi imperatori...o magari avete letto che a causare la Prima Guerra Mondiale fu proprio un serbo di cui, nel suo Stato di origine, si conserva ancora la memoria, avete letto che a Pula in Croazia esiste un anfiteatro pressoché identico al nostro Colosseo..fino ad arrivare al triste capitolo della Seconda Guerra Mondiale, di cui la Polonia è il Paese dell'est per eccellenza che ne porta le cicatrici attraverso i campi di concentramento presenti e i numerosi musei che ne parlano. Insomma, che voi cerchiate una vacanza di relax, per immergervi nella natura o per farvi un giro a impronta storica, l'Est Europa ha veramente migliaia di motivi per essere la meta ideale per voi! 

(L'entrata del Campo di concentramento di Auschwitz in Polonia, nella cittadina di Oswiecim)

4 ASPETTI SCOMODI CHE SI RISCONTRANO QUANDO SI VIAGGIA IN EUROPA DELL'EST

1. LE LINGUE STRANIERE
La prima scomodità che si rincontra facilmente viaggiando in Europa dell'est è il fatto che molti est europei non conoscono altre lingue straniere. Questo è un vero problema, anche perchè noi italiani per primi non siamo esattamente famosi per quanto riguarda la conoscenza di altre lingue, quindi viaggiando in queste zone con un livello zoppicante di inglese potrebbe risultare un vero problema, dato che lo è già anche con un buon livello. Ricordo ancora quando in Slovacchia, dentro un negozio di alimentari ho dovuto imitare il verso della mucca perchè la commessa (dopo averglielo chiesto in più o meno 4 lingue diverse) non capiva cosa volessi sapere..per evitare queste scene, che probabilmente solo pochi malati di mente come sono io avrebbero il coraggio di inscenare all'interno di un negozio, la cosa migliore è quella di prendersi una piccola guida linguistica italiano - lingua del Paese di destinazione, e portarselo dietro in modo tale da poter comunicare in ogni evenienza. Tante persone con cui ho parlato han smentito più volte le difficoltà che ho trovato, dicendo che loro non han mai avuto questo genere di problemi, io le ho riscontrate anche in città grandi e più o meno internazionali come Cracovia, quindi è un consiglio che vi do vivamente. 



2. CITTA' IN PARTE MODERNE E IN PARTE COMPOSTE DA ROVINE
Questo è un aspetto che io trovo interessante e anche tipico dell'Est Europa ma riconosco che per una persona che non ci è mai stata, a primo impatto, è un aspetto che può risultare un po' strano...già, perchè se nelle grandi città turistiche del mondo avete modo di vedere per l'appunto città immacolate, super moderne e super pulite col degrado e la povertà solo nelle periferie, nelle grandi città dell'est Europa potreste avere la possibilità di vedere quartieri totalmente moderni accanto a quartieri totalmente vecchi e abbandonati. Questo stato di leggero degrado potrebbe spaventare un forestiero, e farlo sentire poco sicuro nel passare in quelle zone. Io dico semplicemente di non preoccuparvi di questo..ricordatevi sempre che tanti stati dell'Est Europa hanno avuto uno sviluppo economico recente, la costruzione delle città non è qualcosa che si può ottenere dall'oggi al domani, alcune zone dell'Est sono inoltre ancora molto povere e senza sviluppo significativo, quindi ci si è semplicemente limitati a costruire un bel centro coi pochi soldi disponibili, lasciando ciò che c'è intorno in apparente stato di povertà. Questo però non dovrebbe assolutamente limitarvi e farvi passare la voglia di visitare questa zona del mondo, dove vecchio e nuovo si incontrano dando vita a città del tutto particolari. 

(Questo è un quartiere di Chisinau, la capitale della Moldavia, una delle città definite tra le 20 più brutte del mondo, assieme a Prypiat' in Ucraina. Io sono stata in questa zona della Moldavia, e posso assicurarvi che nonostante molti quartieri siano così è una città che ha anche quartieri e zone molto belle e moderne)

3. LA GUIDA IMPAZZITA
Quante volte con gli amici vi siete divertiti a guardare i video dei russi pazzi che, guidando, filmano situazioni inverosimili? Io l'ho fatto parecchie volte e, sebbene non possa assicurarvi che queste cose succedano davvero, posso assicurarvi che la guida degli est europei potrebbe spaventare. Io non ho mai guidato in Est Europa, sia perchè con la macchina sono una pippa, sia perchè da passeggera e da pedone ho visto come guidano gli altri e personalmente non avrei il coraggio di infilarmi nel traffico insieme a loro. Sorpassi sulla destra, sgommate sul ghiaccio e corse pazze sulla neve, semafori a malapena rispettati, velocità che non si sa se siano consentite o meno..insomma, se state organizzando un viaggio a est abbiate veramente tanta cura e siate molto attenti alla strada e agli altri conducenti. Inoltre non so se questa sia solo una leggenda o sia verità, ma ho sentito dire che con chi porta targhe europee di Stati considerati più ricchi, i poliziotti sono più severi e cercano di fare multe proprio perchè pensano di strappare qualche soldo in più. Quindi se vi avventurate in queste zone con la vostra macchina attenzione al traffico, rispettate tutti i segnali stradali e cercate di non farvi fregare. Io vi consiglio sempre e comunque di viaggiare con mezzi pubblici o con qualcuno del posto evitando possibili situazioni scomode (oltre al fatto che le strade in alcuni Paesi dell'Est sono veramente brutte e piene di buche e dossi, anche se in Italia siamo tristemente abituati a questo). 


4. IL CIBO
E rieccoci al nostro ultimo punto con un argomento che abbiamo trattato anche sopra. Dunque perchè inserirlo qui? Be', la risposta è ovvia, perchè sto parlando a un pubblico di italiani..e so come si comportano gli italiani con il cibo all'estero. Sopra ho detto che nei Paesi dell'est il cibo è particolare e totalmente diverso dal nostro, questo purtroppo per gli italiani più schizzinosi può risultare un problema. Oggettivamente sono costretta a dire che i piatti est europei sono piatti per lo più grassi, in cui si fa largo utilizzo di tuberi, cipolla e aglio, panna acida, carne (e non parliamo di filetto di manzo magro, ma di maiale bello sfrigolante), latticini, olio e se siete in Stati confinanti col mare anche pesce. Anche i dolci sono molto diversi, se ad esempio andate a un compleanno, non troverete mai la crostatina di frutta fresca e crema chantilly, le torte est europee sono per lo più fatte di panna, latte condensato e pan di spagna. Quindi se andate a Est preparatevi ad assaggiare piatti che non hanno assolutamente nulla a che vedere con la dieta mediterranea. Se siete il tipo di italiani che non mangiano se non è il piatto di pasta simile a quello cucinato da mamma l'unico consiglio che posso davvero darvi è quello o di fare la spesa personalmente (nei super mercati in genere trovate un po' di prodotti che possono essere una via di mezzo tra quello che mangiano a est e quello che mangiamo noi in Italia) oppure quello di cercarvi ristoranti italiani se volete mangiare fuori, che si trovano praticamente ovunque anche qui, sebbene tanti abbiano solo l'aspetto di un ristorante italiano. Ricordatevi però che il bello di viaggiare è quello di immergersi anche nella cultura del posto, e il cibo è una parte integrante della cultura, quindi, non assaggiare i piatti tipici, equivale a godersi solo a metà il vostro magnifico viaggio. 

(Pizzeria simil italiana a Belgrado)
Od vasa Samantocka. 


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